Anemia, il 14% dei bambini ne soffre
14 bambini su 100 soffrono di anemia: ecco perché è importante riconoscerla, come spiega la Prof. Giovanna Russo, esperta in Pediatria a Catania.
Le anemie sono un disturbo relativamente frequente anche nel nostro paese; si calcola che il 14% dei bambini di età inferiore a 5 anni ne sia affetto.
Che cos’è l’anemia?
L'anemia è una diminuzione del patrimonio di globuli rossi, che sono le cellule presenti nel sangue, deputate al trasporto di ossigeno. La loro vita media normalmente è di circa 120 giorni. All’interno dei globuli rossi è contenuta l’emoglobina, proteina contenente il ferro, capace di legare l’ossigeno e cederlo ai tessuti dell’organismo.
Come si riconosce l’anemia?
Il segno più comune è il pallore. Occorre precisare che pallore ed anemia non sono sinonimi: se è vero che l'anemia dà pallore è anche vero che non tutti i bambini pallidi sono anemici.
Altri sintomi per le anemie marcate sono i seguenti:
- facile affaticabilità
- cefalea
- tachicardia
Oltre ai sintomi generici appena descritti, è possibile in alcuni casi osservare sintomi specifici correlati alla patologia di base che può nascondersi dietro una condizione di anemia. Nell’anemia sideropenica (deficit di ferro nell’organismo) possono essere presenti:
- stomatiti
- glossiti
- distrofia ungueale
Nelle anemie emolitiche ad esempio, l’aumentata produzione di bilirubina (prodotto di scarto che deriva dalla distruzione dell’emoglobina) comporta la comparsa di ittero (colorazione giallastra della pelle) e subittero (colorazione giallastra delle sclere).
Altro segno presente nelle anemie emolitiche acute è l’ematuria (la colorazione rossa o scura delle urine). Nei bambini affetti da celiachia, oltre all’anemia da carenza di ferro, possono essere presenti diarrea o stipsi, vomito, bassa statura, distrofia e alterazioni dello smalto dentario. Nei pazienti con drepanocitosi possono essere presenti crisi dolorose ricorrenti.
Quali sono le cause dell’anemia?
L’anemia può essere dovuta o ad una ridotta o alterata produzione del midollo osseo, la fabbrica di queste cellule, o ad una aumentata distruzione e/o perdita periferica:
- ridotta produzione dei globuli rossi
- aumento della distruzione dei globuli rossi
- aumentata perdita dei globuli rossi
A questo gruppo appartengono le anemie che si verificano in seguito ad un evento emorraggico acuto (perdita visibile di sangue) o cronico (perdita di piccole quantità di sangue generalmente attraverso l’intestino non sempre identificabile se non mediante la ricerca del sangue occulto nelle feci).