Attacchi e disturbi di panico: quali cure seguire?
È possibile trattare i disturbi di panico grazie alla psicoterapia ed eventualmente con una terapia farmacologica. Il Prof. Roberto Pani, specialista in Psicologia Clinica, ci spiega come fare il primo passo per chiedere supporto e illustra più nel dettaglio i trattamenti
A chi rivolgersi?
Gli attacchi e i disturbi di panico possono essere curati efficacemente, prefiggendosi lo scopo di eliminare la sintomatologia legata a ciascun episodio.
In primo luogo, è fondamentale rivolgersi al proprio medico ed esplicitare quali sintomi si provano. Il medico farà un’accurata anamnesi per escludere altre cause possibili, anche di tipo fisico, scatenanti; dopo di che, valuterà se indirizzare il paziente da un professionista che si occupa di salute mentale, ovvero da uno psicologo o medico psichiatra.
Quali sono i possibili trattamenti?
Generalmente, il disturbo di panico è trattato mediante psicoterapia, mediante terapia farmacologica oppure entrambi. In molti casi, queste cure riescono ad agire in tempi brevi e, inoltre, la psicoterapia offre i giusti strumenti al paziente per riconoscere i segnali di un attacco di panico e affrontarli. Indubbiamente, la psicoterapia a indirizzo cognitivo comportamentale è l’approccio più utilizzato per questa tipologia di disturbo. Grazie alla psicoterapia, il paziente acquisirà nuove modalità di reazione di fronte ad ansia e paura.
Per quanto concerne la terapia farmacologica, il medico specialista ha a disposizione più categorie di farmaci, tra i quali ricordiamo:
- Antidepressivi;
- Beta-bloccanti;
- Benzodiazepine
- Inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina;
- Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina.
Lo psichiatra valuterà quale dosaggio prescrivere di modo da ridurre al minimo la manifestazione di effetti indesiderati. Tra questi ultimi, ricordiamo: mal di testa, nausea, difficoltà a prendere sonno.
Prevenzione: quali attività possono essere svolte?
Le attività consigliate per dare supporto all’organismo e prevenire gli attacchi di panico sono:
- Yoga
- Pilates
- Training autogeno
- Tecniche di rilassamento
- Esercizio fisico di tipo aerobico
Infatti, gli studi hanno dimostrato che l’attività fisica di tipo aerobico riduce stress e tensione e dona benessere, aiutando il buon umore.
Inoltre, non è da trascurare l’aspetto dell’alimentazione, per esempio evitando repentine alterazioni dei livelli di zucchero circolanti nel sangue ed è sconsigliato fumare e bere alcolici.