Cardiopatia ischemica: scopri di più
La cardiopatia ischemica è una patologia in cui vi è uno squilibrio tra le richieste del cuore e l’apporto di sangue e ossigeno attraverso i vasi del sangue, denominate arterie coronarie. Approfondiamo l’argomento con il Dott. Gianpiero D’Amico, Cardiologo a Mestre
Quali sono le principali cause della cardiopatia ischemica?
La causa principale di tale patologia è data in oltre il 95% dei casi dall’accumulo patologico nella parete dei vasi sanguigni di depositi di cellule infiammatorie e colesterolo. Tale processo prende il nome di aterosclerosi ed è molto diffusa nella popolazione adulta.
Quali sono i sintomi più comuni associati alla cardiopatia ischemica?
Il sintomo classico associato alla cardiopatia ischemica è dato dall’angina pectoris, ossia dal dolore toracico. Questo dolore può interessare un’area che va dalla mandibola all’ombelico e può irradiarsi a uno o entrambe gli arti superiori. Nella forma classica questo sintomo insorge con lo sforzo fisico o gli stimoli emozionali, prendendo il nome di angina da sforzo o angina stabile. Nelle forme acute può insorgere anche a riposo (angina instabile) ed è un’urgenza medica. Altri sintomi associati alla cardiopatia ischemica possono essere mancanza di fiato, facile stanchezza, sensazione di battito alterato o svenimenti.
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Come viene diagnosticata la cardiopatia ischemica e quali esami sono necessari?
Il punto di partenza è dato dai sintomi, che possono far sospettare questa patologia. Valutati i sintomi, il Cardiologo potrà eseguire altri accertamenti (elettrocardiogramma a riposo, elettrocardiogramma da sforzo, ecocardiogramma) per confermare la patologia e impostare un percorso di cura.
Quali sono i principali fattori di rischio che possono portare allo sviluppo di una cardiopatia ischemica?
I principali fattori di rischio associati alla cardiopatia ischemica sono: familiarità per problemi di cuore, fumo di sigaretta, obesità, ipertensione arteriosa, diabete mellito, aumento del colesterolo nel sangue, stile di vita sedentario.
Quali sono le opzioni di trattamento più comuni e le raccomandazioni preventive per la cardiopatia ischemica?
È indispensabile agire in prevenzione, cercando di adottare uno stile di vita sano e correggendo eventuali fattori di rischio. Nel caso di una cardiopatia ischemica ormai accertata, è indispensabile iniziare un trattamento farmacologico a base di antiaggreganti, utilizzare dei farmaci che abbassano il colesterolo e trattare altri fattori di rischio, come l’ipertensione arteriosa e il diabete mellito. In caso di sintomi o di dimostrazione oggettiva di sofferenza cardiaca, si potrà procedere, se indicata, a coronarografia, ossia alla visualizzazione diretta delle coronarie con mezzo di contrasto, ed eventuale rivascolarizzazione delle coronarie con palloncino e stent (angioplastica).
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