Cardiopatie valvolari: di che cosa si tratta?

Le cardiopatie valvolari rappresentano un gruppo di patologie che coinvolgono le valvole del cuore, compromettendo la loro funzione di regolazione del flusso sanguigno. In questo articolo approfondiremo le cause, i sintomi e come si diagnosticano queste condizioni insieme al Dott. Egidio Mariotti, Cardiologo a Pesaro.

Che cosa sono le cardiopatie valvolari?

Le cardiopatie valvolari sono disturbi che colpiscono le valvole cardiache – aorta, mitrale, tricuspide e polmonare. Le due problematiche principali sono:

• Stenosi valvolare: un restringimento che ostacola il normale flusso di sangue.
• Insufficienza valvolare: un malfunzionamento che permette al sangue di rifluire.

Entrambe le condizioni possono portare a insufficienza cardiaca se non trattate adeguatamente.

Quali sono le cause principali?

Le cause delle cardiopatie valvolari includono:

• Malformazioni congenite, presenti dalla nascita.
• Febbre reumatica, che può danneggiare le valvole in seguito a un'infezione streptococcica.
• Degenerazione calcifica, spesso legata all’invecchiamento.
• Endocardite, un’infezione che coinvolge le valvole.
• Traumi o malattie autoimmuni, come il lupus.

Sintomi più comuni

I sintomi variano in base alla gravità della patologia e includono:

• Affaticamento e mancanza di respiro.
• Dolore toracico, soprattutto sotto sforzo.
• Palpitazioni e irregolarità del battito cardiaco.
• Gonfiore alle caviglie o all’addome.

Molti pazienti possono rimanere asintomatici nelle fasi iniziali, rendendo essenziale la diagnosi precoce.

Come si diagnosticano le cardiopatie valvolari?

Il cardiologo utilizza strumenti diagnostici specifici per identificare le cardiopatie valvolari:

• Ecocardiogramma, l’esame più comune per valutare le valvole e il flusso sanguigno.
• Elettrocardiogramma (ECG), utile per rilevare aritmie associate.
• Radiografia toracica, per verificare eventuali ingrossamenti del cuore.
• Risonanza magnetica cardiaca, per un’analisi dettagliata.

Conclusioni

Le cardiopatie valvolari richiedono una gestione tempestiva per evitare complicanze gravi come l’insufficienza cardiaca. La diagnosi precoce e il trattamento personalizzato, che spesso coinvolgono terapie avanzate come la TAVI, offrono buone prospettive di miglioramento della qualità di vita.

Se sospetti di avere sintomi legati a una cardiopatia valvolare consulta il tuo Cardiologo di fiducia per una valutazione approfondita.

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