Articoli medici di Fibroma (mioma uterino)
Fibromi uterini: cause, sintomi e trattamenti
I fibromi uterini sono tumori benigni che si sviluppano dal tessuto muscolare dell’utero e rappresentano una delle patologie ginecologiche più frequenti nelle donne in età fertile. Nonostante siano spesso asintomatici, possono talvolta provocare disturbi significativi che richiedono attenzione medica. Approfondiamo l’argomento con la Dott.ssa Claudia Trio, Ginecologa e Ostetrica.
La chirurgia che “aiuta” la fertilità
Come anticipato nel precedente articolo, numerosi sono i fattori che possono influire negativamente sulla fertilità di un buon numero di coppie italiane. A tal proposito, la chirurgia può rappresentare in alcuni casi una soluzione efficace. Approfondiamo l’argomento con il nostro specialista in Ginecologia e Ostetricia, che con questo articolo ci spiegherà quali sono alcune delle principali procedure chirurgiche che possono aiutare a migliorare le possibilità di concepimento.
Fibromi uterini: scopri i vantaggi della chirurgia laparoscopica
I fibromi uterini sono tumori benigni che crescono nel muscolo dell'utero. Possono causare una serie di sintomi fastidiosi, come dolore pelvico, sanguinamento abbondante e problemi durante i rapporti sessuali. Se stai cercando un trattamento efficace e meno invasivo, la chirurgia laparoscopica potrebbe essere la soluzione ideale.
La rimozione di polipi uterini, miomi e sinechie con TruClear™
La tecnologia medica avanza costantemente, portando con sé opzioni di trattamento sempre più sicure ed efficienti. Nel contesto della ginecologia, la rimozione dei polipi uterini, dei miomi uterini e delle sinechie è diventata più accessibile grazie a un approccio innovativo che utilizza il sistema TruClear™. Questo metodo offre diversi vantaggi rispetto alle tradizionali procedure chirurgiche e rappresenta una soluzione più comoda per molte pazienti
I fibromi: un problema che affligge molte donne
I fibromi uterini sono tumori benigni che affliggono molte donne in Italia. Per fare chiarezza, ne abbiamo parlato con il Dottor Nicola Berlanda, esperto in ginecologia
Chirurgia robotica in Ginecologia: quanto è utile?
La chirurgia robotica nasce negli Stati Uniti per scopi bellici, ovvero sfruttando un robot al fine di operare soldati feriti in scenari di guerra. Si è rapidamente espansa poi nelle varie realtà ospedaliere, poiché presenta numerosi vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali. La chirurgia robotica sfrutta un robot che viene “attaccato” alla paziente mediante 3 o 4 braccia robotiche. Il chirurgo seduto a una console mediante dei joystick manovra le braccia del robot ed esegue l'intervento chirurgico. Scopriamo insieme al Dott. Ciro Sommella, specialista in Ginecologia e Ostetricia, come funziona e quali sono i vantaggi di questa tecnica in ambito ginecologico
Dermochirurgia: sai quando si utilizza?
Grazie al Dott. Silvio Abatangelo, specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, capiamo meglio in che cosa consiste la dermochirurgia e quando si impiega
Visita ginecologica: come avviene?
Le donne dovrebbero abituarsi a realizzare visite ginecologiche di controllo in maniera periodica, perché in questo modo è possibile monitorare o prevenire alcune patologie ginecologiche, che possono manifestarsi a qualsiasi età. Capiamo meglio come si svolge una visita ginecologica e perché è fondamentale in termini di prevenzione e salute della donna, grazie all’intervento del Dott. Enrico Pistilli, esperto in Ginecologia e Ostetricia
Fibromi (o miomi) uterini: impariamo a conoscerli
I fibromi uterini, chiamati anche miomi o leiomiomi uterini, sono delle neoformazioni/tumori benigni dell'utero e rappresentano il tumore pelvico più frequente. Approfondiamo l’argomento con il Dott. Aris Raad Besharat, Ginecologo a Roma
Osteoporosi e menopausa: quale relazione?
La comparsa della menopausa, oltre a rappresentare un periodo particolarmente critico per la donna sotto vari aspetti (psicologico, fisico e ormonale) con la frequente comparsa della sindrome climaterica (caldane, sudorazione, insonnia e variazione del tono dell’umore), può determinare la probabile successiva comparsa dell’osteopenia e dell’osteoporosi. Ne parla il Prof. Francesco Lippi, specialista in Endocrinologia