Articoli medici di Psicologia dell'adolescenza
Psicologia e Psicoterapia Breve Strategica - Gestalt e Psicoterapeuta
Adolescenza: come viverla al meglio
La psicologia dell'adolescenza si concentra sullo sviluppo psicologico durante una fase cruciale della vita. In questo periodo si assiste ad una accelerazione del processo di crescita non solo fisica, ma anche cognitiva, emotiva e sociale con cambiamenti che preparano all’età adulta e quindi ad un maggiore inserimento nella società. Questo periodo porta con sé sfide uniche, come la ricerca di identità, lo sviluppo di una crescente autonomia, un maggior confronto con il gruppo dei pari, la pressione sociale e l'influenza dei social media.
Gaslighting: riconoscere e affrontare la manipolazione emotiva
Il termine "gaslighting" descrive una forma di manipolazione emotiva subdola, in cui una persona cerca di far dubitare un'altra della propria percezione, memoria o giudizio. Questo comportamento, spesso presente in relazioni personali, professionali o familiari, può avere conseguenze devastanti sulla salute mentale.
La dipendenza affettiva: comprendere e superare un legame tossico
La dipendenza affettiva è una condizione che spesso passa inosservata, ma che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita di chi ne soffre. Si tratta di una forma di dipendenza che non riguarda sostanze fisiche, ma piuttosto il legame emotivo con un'altra persona. Questo articolo esplora le cause, le manifestazioni e le caratteristiche della dipendenza affettiva, e offre una panoramica su come la terapia cognitivo-comportamentale può aiutare a superare questa condizione, promuovendo relazioni più sane e una maggiore autonomia emotiva.
Famiglia disfunzionale: ombre sui legami familiari
Una famiglia disfunzionale è un nucleo familiare che non riesce a soddisfare i bisogni primari e basilari dei suoi componenti, creando un ambiente di disagio e sofferenza. Al contrario di una famiglia sana, che offre supporto, amore e sicurezza, la famiglia disfunzionale è caratterizzata da conflitti, abusi emotivi o fisici, carenze affettive e comunicative.
Distimia: un'ombra persistente sull'umore
La distimia, nota anche come disturbo distimico o disturbo depressivo persistente, si configura come un'ombra persistente che offusca l'umore di chi ne soffre. Diversamente dalla depressione maggiore, che si manifesta con sintomi più intensi ma di durata più breve, la distimia si caratterizza per un umore deflesso e sintomi meno severi, ma che si protraggono nel tempo, spesso per anni.
Ansia sociale: viaggio nella paura del giudizio
L'ansia sociale, spesso confusa con la timidezza o l'introversione, è un disturbo d'ansia che incatenata la vita di molte persone nella morsa della paura del giudizio e delle situazioni sociali. Chi ne soffre vive con il terrore di essere valutato negativamente dagli altri, anticipando scenari di imbarazzo e umiliazione che avvelenano ogni interazione.
L’impatto del divorzio sui figli: come affrontarlo?
L'effetto del divorzio sui figli è influenzato dalla quantità di stress che vivono. La presenza di conflitti tra i genitori dopo la separazione sembra avere il maggiore impatto sul benessere psicologico dei figli
Attacco di panico? Parola all’esperto
Gli attacchi di panico sono episodi intensi di paura e disagio che possono manifestarsi improvvisamente, causando sintomi fisici e emotivi debilitanti. Con un numero significativo di persone che sperimentano almeno un attacco di panico nella vita, è fondamentale comprendere le cause sottostanti e le opzioni di trattamento disponibili. In questa intervista, il Dott. Mario Gennaro Mazza condivide informazioni preziose sui sintomi, le cause e gli approcci terapeutici per gestire gli attacchi di panico in modo efficace.
Come si manifesta il disagio adolescenziale?
L'adolescenza è un periodo di transizione cruciale caratterizzato da una serie di cambiamenti fisici, psichici e sociali. Data la complessità delle trasformazioni in atto, questo periodo può essere accompagnato da un certo grado di disagio esistenziale e relazionale
Quando le emozioni controllano il cibo: Anoressia e Bulimia
Nella società contemporanea, il cibo non è soltanto una fonte di nutrizione, ma assume anche un significato emotivo, sociale e simbolico. Le emozioni influenzano il nostro rapporto con il cibo in modi complesso e soggettivo. Ad esempio, durante momenti di tristezza, alcune persone possono sentirsi inclini a mangiare di più, mentre altre perdono del tutto l'appetito. Il Dott. Egidio Tommaso Errico ci parla di come questa interazione tra stati d'animo e alimentazione possa avere un impatto significativo sul nostro comportamento alimentare.