Chirurgia Neonatale: diagnosi e il trattamento di condizioni chirurgiche nei neonati
La Chirurgia Neonatale è un ramo specializzato della chirurgia che si concentra sulla diagnosi e il trattamento di condizioni chirurgiche che si verificano nei neonati, ovvero nei bambini da zero a 28 giorni di vita. Questo campo richiede una competenza medica avanzata e una cura specializzata per affrontare le specifiche esigenze chirurgiche dei neonati. Ne parliamo in questo articolo con il Prof. Giuseppe Lauriti, specialista in Chirurgia Pediatrica.
Procedure comuni in Chirurgia Neonatale
La Chirurgia Neonatale comprende una vasta gamma di procedure chirurgiche, alcune di pertinenza di altre specialità chirurgiche (esempio: il Cardiochirurgo Pediatrico per le malformazioni cardiache, il Neurochirurgo Pediatrico per i difetti del tubo neurale). Il Chirurgo Pediatrico si prende cura invece di tutte le malformazioni congenite dell’apparato intestinale e dell’apparato urinario, così come di tutte le possibili urgenze chirurgiche in età neonatale dei medesimi apparati.
Le malformazioni intestinali ed urinarie congenite sono spesso patologie non frequenti. Tuttavia, grazie ad un utilizzo sempre più diffuso ed accurato dell’Ecografia pre-natale (la cosiddetta Ecografia Morfologica), è frequente un loro sospetto diagnostico prima della nascita. Questo permette di ottenere una più precoce diagnosi dopo la nascita.
Le procedure più comuni in Chirurgia Neonatale possono includere:
- Chirurgia dell’apparato intestinale: questa categoria include interventi chirurgici per trattare difetti congeniti del tratto gastrointestinale, come l'atresia dell'esofago, le atresie del piccolo intestino, le malformazioni ano-rettali, la malrotazione intestinale, i difetti della parete addominale (onfalocele e gastroschisi) ed altre anomalie intestinali. L’enterocolite necrotizzante, ovvero l’infiammazione localizzata o diffusa del piccolo intestino, con possibili perforazioni intestinali, è invece la più importante urgenza chirurgica di tale apparato;
- Chirurgia delle vie urinarie: questa tipologia di chirurgia mira a trattare le anomalie congenite del sistema urinario. Alcune malformazioni a diagnosi neonatale, come l'idronefrosi, il reflusso vescico-ureterale, il megauretere, raramente richiedono degli interventi chirurgici in età neonatale. Altre malformazioni, quali le valvole uretrali posteriori e l’ureterocele, seppure più rare, richiedono in tutti i casi un trattamento chirurgico a pochi giorni di vita.
Quali sono le condizioni trattate nella Chirurgia Neonatale?
Grazie a procedure specifiche ed a una cura specializzata, è possibile fornire ai neonati il trattamento necessario per affrontare le condizioni chirurgiche congenite o acquisite.
Ci sono molte malformazioni che possono essere presenti alla nascita, come difetti cardiaci, difetti del tratto gastrointestinale, malformazioni renali e anomalie del sistema nervoso. La Chirurgia Neonatale mira a correggere queste condizioni fin dalle prime fasi di vita.
Cura specializzata nella Chirurgia Neonatale
La Chirurgia Neonatale richiede un approccio altamente specializzato ed un team multi-disciplinare che includa chirurghi pediatrici, neonatologi, anestesisti pediatrici, infermieri specializzati e altri professionisti sanitari. Le cure specializzate nei reparti di Chirurgia Neonatale o di Terapia Intensiva Neonatale offrono un ambiente sicuro e protetto per i neonati, con attrezzature e strumenti adeguati alle loro dimensioni e alle loro specifiche esigenze.
Gli interventi chirurgici nei neonati richiedono un'attenzione particolare alle dosi di anestesia, al controllo della temperatura corporea, alla gestione del dolore e alla sorveglianza costante delle funzioni vitali. Inoltre, è fondamentale un sostegno emotivo e una comunicazione efficace con i genitori per aiutarli a comprendere le procedure e affrontare l'ansia e lo stress associati.
Particolare attenzione è posta inoltre sulla riduzione dello stress chirurgico, implementando il più possibile le tecniche di chirurgia mini-invasiva anche in età neonatale. Ad esempio, in ambito Urologico Pediatrico, le valvole uretrali posteriori e l’ureterocele sono sottoposti a procedure chirurgiche mini-invasive a pochi giorni di vita, grazie all’utilizzo di cistoscopi neonatali ed all’ausilio di fibre laser specifiche (laser ad Olmio o YAG laser).