Chirurgia Robotica in Urologia: come funziona?
Per Chirurgia Robotica si intende quella metodica che consente al Chirurgo di eseguire interventi tramite un Robot, capace di eseguire manovre comandate. Tale approccio si utilizza anche in ambito urologico, apportando innumerevoli benefici prima e dopo l’intervento dal punto di vista sia per il paziente sia dal punto di vista clinico. Approfondiamo questo tema con il Dott. Giuseppe Raguso, specialista in Urologia
Che cos’è la Chirurgia Robotica?
Si tratta della tecnica chirurgica più moderna utilizzata.
Si avvale dell’uso di un Robot che è stato creato e sviluppato per consentire al Chirurgo l’esecuzione di interventi sempre più precisi e sempre più sicuri.
Questo tipo di tecnica offre molteplici vantaggi, tra cui:
- Incisioni chirurgiche molto piccole
- Tempi di guarigione rapidi
- Riduzione consistente del dolore post-operatorio
- Visione intraoperatoria con una risoluzione ad altissima qualità
- Riduzione considerevole delle complicanze
- Riduzione dei giorni di ricovero ospedalieri
Per quali patologie urologiche viene impiegata la Chirurgia Robotica?
L’Urologia tra tutte le specialità è quella che trova maggiore applicazione del Robot per varie patologie che comprendono:
- Prostatectomia Radicale (RARP)
- Nefrectomia Parziale o Radicale
- Adenomectomia Prostatica Transvescicale (RASP)
- Pieloplastica
- Asportazione di calcoli renali complessi
Come si esegue un intervento con un Robot?
L’atto operatorio prevede due postazioni: una in cui verrà ospitato il paziente, posto tradizionalmente sul letto operatorio a cui saranno applicati i bracci del Robot mediante delle piccole incisioni. Queste ultime consentiranno l’inserimento di una telecamera tridimensionale e di tutti gli strumenti necessari ad eseguire l’intervento.
L’altra postazione informatica ospiterà il chirurgo che si troverà distante dal letto operatorio (anche in un luogo diverso) ma che potrà guidare e dirigere i movimenti del Robot e dei suoi bracci.
Grazie alla precisione ed alla minore invasività di questa tecnica si avranno tempi di recupero davvero rapidi rispetto alla Chirurgia Tradizionale:
- Meno dolore
- Meno perdite ematiche
- Minori rischi di infezione
- Ricovero ospedaliero più breve