Ciste ovarica: un problema potenzialmente pericoloso
Le cisti ovariche sono piccole cisti che si trovano all'interno o sulla superficie delle ovaie. Comapiono sulla maggior parte delle donne senza causare molti problemi. In alcuni casi però la cisti può diventare un problema e deve essere curata, come spiega il nostro esperto in ginecologia e ostetricia
Cosa sono le cisti ovariche?
Le cisti ovariche sono masse che appaiono a livello uterino. Il loro contenuto deve essere liquido, visto che se fosse stato solido si poteva definire come un tumore. Da questo contenuto dipenderà il suo essere benigno o maligno, così come la sua necessità di essere trattato. Esistono tipi diversi di tumori, e ognuno di loro ha cause e diagnosi differenti
Come si formano le cisti ovariche?
Ogni mese, durante la fase di attività funzionale, nella donna si forma una cisti funzionale, che è una fase assolutamente normale e che sparisce dopo il ciclo mestruale. Nonostante questo alcuni di questi metodi possono persistere e convertirsi in cistoadenoma. Le così chiamate cisti endometriosiche o i teratomi hanno altre origini e oltre a compromettere la fertilità della donna possono essere maligni o lo possono diventare con il tempo, perché devono essere sempre trattati o rimossi per evitare ulteriori complicazioni. Alcuni fastidi possono essere dei sintomi utili a capire la patologia, anche se molte volte sono riscontrati durante una visita di routine, nel realizzare ad esempio un’ecografia transvaginale.
Sintomi e trattamento
Le cisti dipendono dalla misura, dalla grandezza e dalle loro caratteristiche, e possono provocare assolutamente nessun sintomo come occorre nel maggior parte dei casi. A volte, possono generare una serie di sintomi basati sulla grandezza, la loro origine e le loro caratteristiche (colica renale, gonfiore, dolore ovulatorio, ...) e sono quindi il motivo per cui è bene che il paziente consulti uno specialista.
Riguardo al trattamento delle cisti, eccetto quelli di origine funzionale e le cisti endometriosiche, il resto va curato e trattato chirurgicamente. La tecnica utilizzata oggi è quella tramite laparoscopia, che ha come vantaggi di essere più efficace, lasciare meno cicatrici e permettere meno permanenza ospedaliera post-operatoria.