Cisti ossee: cosa sono e come possiamo trattarle
Le cisti ossee sono formazioni benigne, che contengono liquido, che si sviluppano all'interno delle ossa. Nonostante possano destare preoccupazione, nella maggior parte dei casi si tratta di cisti asintomatiche che richiedono intervento medico. Tuttavia, in alcuni casi, possono provocare dolore e altri sintomi, rendendo necessaria l'attenzione da parte di un professionista sanitario. In questo articolo, esamineremo i possibili trattamenti per le cisti ossee, fornendo informazioni utili per comprendere questa condizione
Cos'è una cisti ossea?
Una cisti ossea è una cavità piena di liquido che si forma all'interno dell'osso. Questa cavità è rivestita da un tessuto chiamato membrana sinoviale, che produce il liquido all'interno della cisti. Le cisti ossee possono verificarsi in qualsiasi parte del corpo, ma sono più comuni nelle ossa lunghe delle braccia e delle gambe, così come nelle ossa del polso e della mano. Molte anomalie ossee non cancerogene, quindi benigne, possono sembrare un tumore osseo, pur non essendolo. Si distinguono due tipi principali di cisti benigne: le cisti ossee aneurismatiche e le cisti ossee unicamerali.
Cisti ossee aneurismatiche
Le cisti ossee aneurismatiche si sviluppano di solito prima dei 25 anni di età e la causa non è nota. Sono formate da varie sacche piene di sangue attaccate le une alle altre. Queste cisti si manifestano solitamente vicino ai bordi interni delle ossa lunghe (braccio e femore), ma possono colpire quasi ogni osso. La diagnosi avviene tramite radiografia e risonanza magnetica per immagini (RMI), mentre il trattamento prevede:
- ablazione chirurgica dell'intera cisti: è il trattamento generalmente più efficace ma a volte la cisti si riforma, soprattutto se non viene rimossa completamente.
- iniezione di sostanze specifiche per ridurne le dimensioni, in particolare doxiciclina, albumina e aria nella cisti, formando una schiuma iniettabile.
- radioterapia: in alcuni casi, può essere utilizzata come trattamento di scelta per le cisti della colonna vertebrale che non possono essere trattate chirurgicamente o mediante iniezione.
Cisti ossee unicamerali (cisti ossee semplici)
Le cisti ossee unicamerali si manifestano spesso nei bambini e negli adolescenti, vicino alle cartilagini di accrescimento nelle braccia o nelle gambe. Queste cisti possono causare assottigliamento delle ossa e aumentare il rischio di fratture. La diagnosi avviene tramite radiografia, mentre il trattamento può comprendere iniezioni di corticosteroidi, inserimenti di materiale plastico o interventi chirurgici per rimuovere il contenuto della cisti e trapiantare osso da altre parti del corpo.
Il trattamento delle cisti ossee unicamerali può includere:
- monitoraggio e follow-up: per le cisti di piccole dimensioni che non causano sintomi significativi, il medico potrebbe raccomandare il solo monitoraggio periodico mediante radiografie. In molti casi, queste cisti possono risolversi spontaneamente nel tempo senza richiedere alcun intervento.
- iniezioni di corticosteroidi: si raccomandano nel caso in cui la cisti provochi sintomi o sia suscettibile di frattura poiché riducono l'infiammazione favorendo la guarigione. Le iniezioni possono essere ripetute periodicamente, a seconda della risposta del paziente.
- curettage e innesto osseo: per cisti più grandi o persistenti, può essere necessario un intervento chirurgico. Durante il procedimento di curettage, il contenuto della cisti viene raschiato e rimosso dall'osso mediante strumenti chirurgici. Successivamente, per ridurre il rischio di ricorrenza della cisti e rinforzare l'osso, il chirurgo può eseguire un innesto osseo, prelevando osso da altre parti del corpo del paziente o utilizzando materiale osseo sintetico.
- inserimento di materiale plastico o sostituti ossei sintetici: in alternativa all'innesto osseo, il chirurgo può optare per l'inserimento di materiale plastico o sostituti ossei sintetici per riempire lo spazio lasciato dalla cisti rimossa. Questo materiale aiuta a rafforzare l'osso e a prevenire la ricorrenza della cisti.
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In conclusione, il trattamento delle cisti ossee dipende strettamente dal tipo e dalle dimensioni della cisti stessa. Questa variazione nella gestione terapeutica riflette l'importanza di una valutazione individuale approfondita, che consideri attentamente i dettagli specifici di ciascun caso per garantire il benessere e la salute del paziente.