Come si cura la couperose?
La couperose interessa il 3% della popolazione in Italia, sia uomini che donne. Per ovviare a tale inestetismo a volte si ricorre a correttori o creme che, però, possono peggiorare la situazione. Per questo motivo è utile consultare il proprio medico, il quale è in grado di fornire analisi diagnostica e suggerimenti in grado di trattare il fastidio. Ce ne parla il nostro esperto in esperto in Dermatologia, il Prof. Enzo Berardesca
Che cos'è la couperose?
La couperose, o rosacea eritematosa al primo stadio, consiste nella dilatazione dei vasi sanguigni nella zona del viso e del collo, dovuta ad una ipersensibilità dei recettori cutanei ad alcuni stimoli che causano una eccessiva vasodilatazione in seguito a stimoli normali. Spesso gli individui con queste caratteristiche hanno anche la pelle molto sensibile.
Diagnosi della couperose
Per la diagnosi della couperose non è previsto un esame o test specifico. Nelle zone colpite da tali lesioni si avverte calore, così come accade per i normali arrossamenti. È proprio il paziente stesso a notare tale fenomeno e preoccuparsi soprattutto dal punto di vista estetico.
Trattamento per l’eliminazione della couperose
I trattamenti farmacologici delle teleangectasie si basano su farmaci in grado di modulare la vasodilatazione oppure la chiusura dei capillari dilatati mediante diatermocoagulazione e/o vari tipi di laser vascolare.
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