Cos’è l’Implantologia Orale
Per Implantologia Orale si intende la branca dell’Odontoiatria che si occupa di sostituire i denti mancanti con impianti dentali. Gli impianti dentali sono dispositivi medici, composti soprattutto in titanio. Vengono inseriti nell’osso mascellare o mandibolare e rappresentano delle radici artificiali per rendere fissi uno o più denti oppure per ancorare le protesi mobili
Quali procedure bisogna attuare per l’Implantologia Orale?
L’Implantologia Orale deve seguire dei protocolli ben definiti:
- Valutazione approfondita della salute generale e dentale del paziente;
- Esami radiografici specifici per definire la quantità e la qualità dell'osso disponibile;
- Inserimento degli impianti nelle zone pre-programmate;
- Attesa di un periodo di guarigione di alcuni mesi per consentire all'osso si legarsi all'impianto attraverso un processo chiamato di “osteointegrazione”;
- Ad integrazione avvenuta, si fissano i manufatti protesici personalizzati per ripristinare la funzione masticatoria e l’estetica.
Quali sono i vantaggi dell’Implantologia Orale?
I vantaggi offerti dall’Implantologia Orale sono molteplici e li possiamo così riassumere:
- Consente di avere i denti fissi;
- Aiuta a preservare l'osso delle arcate dentarie, stimolando la crescita e prevenendo il riassorbimento osseo che consegue alla mancanza dei denti;
- Conferisce alle protesi una maggiore stabilità e durata;
- Rende l’aspetto generale più naturale ed estetico.
È importante ricordare che i benefici dell'Implantologia sono strettamente legati ad alcuni fattori, quali la presenza di una buona quantità e qualità di osso intorno agli impianti, la salvaguardia di una buona salute generale e il mantenimento di un’adeguata igiene orale.
Quali sono le tecniche utilizzate in Implantologia Orale e in cosa consistono?
Alcune delle tecniche di cui si avvale l’Implantologia Orale sono:
- Tecniche All-on-4 oppure All-on-6: prevedono l'inserimento di un numero ridotto di impianti dentali (solitamente 4 o 6) al fine di sostenere una protesi completa dell’arcata dentale superiore o inferiore.
- Implantologia a carico immediato: è possibile posizionare gli impianti dentali e applicare immediatamente le protesi fisse nello stesso giorno dell'intervento chirurgico.
- Implantologia post-estrattiva: si tratta di una tecnica di inserimento di un impianto dentale immediatamente dopo l'estrazione di un dente.
Tuttavia, non tutte le situazioni consentono l'inserimento immediato degli impianti dopo un'estrazione. I fattori negativi sono rappresentati dalla scarsa qualità dell'osso residuo, dalla presenza di infezioni o di malattia parodontale e dall’impossibilità di ottenere la stabilità primaria dell'impianto.
In presenza di osso insufficiente si può effettuare l’Implantologia Orale?
In presenza di carenza di osso, si dovranno adottare tecniche di intervento più complesse che rientrano nei casi, cosiddetti, di implantologia avanzata:
- La rigenerazione ossea guidata: in cui si prevede l'utilizzo di materiali rigenerativi (come membrane, innesti ossei o fattori di crescita) per stimolare la formazione di nuovo tessuto osseo e favorire l'osteointegrazione degli impianti;
- Il rialzo del seno mascellare: questa tecnica è impiegata quando l'osso nella zona posteriore dell'arcata superiore è insufficiente a causa dell'espansione del seno mascellare. Consiste nel sollevare la membrana del seno mascellare e nell’ inserire un materiale osseo nella cavità creata, fornendo una base stabile per gli impianti dentali;
- Gli impianti zigomatici: nei casi in cui l'osso mascellare superiore è gravemente ridotto o assente, si può ricorrere a particolari impianti ancorati all’osso zigomatico molto più compatto e resistente dell'osso mascellare.