Dermatite atopica: sai riconoscerla?
La dermatite atopica, o anche definita come eczema atopico, è una patologia infiammatoria cronica della cute, che a volte si associa a rinite allergica oppure ad asma. Approfondiamo questo argomento nel seguente articolo grazie all’intervento della Prof.ssa Valentina Bordignon, specialista in Nutrizione Clinica
Che cosa si intende per dermatite atopica?
Come già detto, si tratta di un’infiammazione della pelle recidivante o cronica, che causa non solo prurito ma anche arrossamento.
Tale malattia può colpire sia bambini e adolescenti sia adulti. In caso di pazienti in età pediatrica, la dermatite atopica interessa soprattutto il volto e gli arti; mentre in caso di pazienti adulti le zone più colpite sono quelle flessorie come i cavi poplitei, ovvero dietro al ginocchio, e antecubitali, ossia la piega del gomito.
Altre zone colpite possono includere il collo, il torace e le caviglie.
Da che cosa è provocata tale infiammazione?
Le cause sono molteplici e possono includere fattori genetici, ambientali e immunologici.
Pertanto, tra le maggiori cause di scatenamento di questa infiammazione si trovano il cambiamento di stagione e lo stress psicofisico.
Inoltre, un’altra causa è rappresentata dal batterio stafilococco aureus, che spesso ricopre un ruolo chiave nell’insorgenza dell’eczema atopico, ma specialmente nell’esacerbazione della patologia.
Come avviene la diagnosi?
La diagnosi avviene di solito mediante una visita dermatologica in cui si esegue un’accurata anamnesi dei sintomi.
Solo in alcuni casi si ricorre alla misura delle IgE totali.
È possibile prevenire la dermatite atopica?
Per prevenire la dermatite atopica è necessario evitare la pulizia eccessiva e l’uso di saponi aggressivi.
Inoltre si raccomanda di evitare indumenti in fibra sintetica, esporsi al sole usando protettori solari specifici, applicare giornalmente creme idratanti-lenitive e detergenti delicati.
Bisogna anche ricordare che è importantissimo mantenere un buon microbiota intestinale, poiché è legato strettamente a quello cutaneo. Quindi, l’alimentazione è fondamentale anche in questo caso.
Cosa fare in caso di dermatite atopica?
Il trattamento della dermatite atopica cambia a seconda della gravità, pertanto si possono impiegare:
- Farmaci cortisonici topici
- Immunomodulatori
- Fototerapia
- Antistaminici per via orale
- Immunosoppressore
- Anticorpi monoclonali
Tuttavia, è possibile anche ricorrere a un trattamento del microbiota che consiste in un protocollo di ripulitura, reimpianto e ripartenza intestinale associato a una dieta alimentare mirata.