Disfunzione erettile: vero o falso?
Soffrire di disfunzione erettile significa essere incapaci di ottenere e mantenere un’erezione e, di conseguenza, di avere un rapporto sessuale soddisfacente. Il nostro esperto in Endocrinologia, fa chiarezza sui principali luoghi comuni di questa patologia
La disfunzione erettile è poco diffusa in Italia
Falso. In Italia la disfunzione erettile è piuttosto comune. Secondo le stime, infatti, oltre il 30% degli uomini italiani tra i 40 ed i 70 anni è affetto da questa condizione.
Disfunzione sessuale ed impotenza sono la stessa cosa
Vero, disfunzione erettile ed impotenza sono sinonimi. Forse l’unico tratto distintivo è che il termine “disfunzione erettile” non è associato a nessuna connotazione negativa come accade invece per “impotenza”.
La disfunzione erettile è un problema esclusivamente psicologico
Falso. È vero che in circa il 20% dei pazienti la disfunzione erettile è causata da problemi di tipo psicologico ed emotivo, ma il principale fattore scatenante è rappresentato da alterazioni del flusso sanguigno, che non circola correttamente a livello genitale. Inoltre, anche disturbi urinari legati a patologie della prostata (ingrossamento benigno dell’organo o prostatite) possono favorire l’insorgenza di questa malattia.
Infine, anche determinati farmaci ed esiti di interventi chirurgici possono avere ripercussioni sulla capacità di mantenere un’erezione. Nel primo caso, i farmaci che abbassano la pressione arteriosa e gli antidepressivi sono i principali responsabili del calo del desiderio sessuale e di impotenza. Nel secondo caso, invece, sono gli interventi di chirurgia oncologica (es. per tumore alla prostata, al colon-retto o alla vescica) a causare maggiori disfunzioni a livello della sfera sessuale. In ogni caso, se la patologia viene diagnosticata in tempo e la tecnica viene eseguita correttamente, non dovrebbero esserci problemi.
La disfunzione erettile può essere il sintomo di patologie cardiache
Vero. Questa patologia è legata a disfunzioni circolatorie, soprattutto a livello cardiaco. Molti pazienti soffrono di infarto, infatti, lamentano anche di essere affetti da disfunzione erettile.
Andare in bicicletta può causare disfunzione erettile
Vero. Andare in bicicletta è stato associato, soprattutto nei giovani che praticano ciclismo a livello amatoriale sostenuto, a problemi di disfunzione erettile. Quindi, effettivamente, un piccolo fattore di rischio esiste! Fortunatamente, però, è possibile utilizzare delle particolari selle che, proteggendo il perineo, evitano di sottoporre a stress continuo l’area in cui passano le arterie all’interno dei colpi cavernosi.
Non si può guarire totalmente dalla disfunzione erettile
Falso. La disfunzione erettile in tutte le sue forme è curabile, sia mediante terapia medica (farmaci, iniezioni, ecc.) che attraverso la chirurgia. Quando la causa non è organica ma psicologica, invece, è molto utile la terapia sessuologica-comportamentale.
I farmaci per la disfunzione erettile danneggiano il cuore
Assolutamente falso. La terapia farmacologica prevista nel trattamento della disfunzione erettile non danneggia il cuore. Al contrario, i farmaci utilizzati migliorano la capacità di circolazione del sangue nel cuore.
I farmaci per la disfunzione erettile possono curare anche l’eiaculazione precoce
Vero. È ormai scientificamente noto che i farmaci utilizzati per curare la disfunzione erettile abbiano effetti benefici anche nel trattamento dell’eiaculazione precoce.