Dislipidemia: approfondiamo l’argomento
La dislipidemia è una condizione caratterizzata da un'alterazione dei livelli di lipidi nel sangue, in particolare colesterolo e trigliceridi. Questa condizione rappresenta uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari, come l'infarto e l'ictus. Ci dice di più il Dott. Giancarlo Sandri, Medico Internista a Roma.
Quali sono le cause della dislipidemia?
Le cause della dislipidemia possono essere di origine genetica (dislipidemia familiare) o acquisita. Tra i fattori acquisiti troviamo:
- Alimentazione ricca di grassi saturi e zuccheri semplici.
- Obesità e sedentarietà.
- Patologie sottostanti, come il diabete mellito e le malattie renali.
- Uso di farmaci, come corticosteroidi o contraccettivi orali.
Sintomi: come riconoscerla?
La dislipidemia è spesso definita una "condizione silenziosa", poiché nella maggior parte dei casi non provoca sintomi evidenti. Tuttavia, nei casi più gravi, può manifestarsi con:
- Xantomi (depositi di grasso sotto la pelle).
- Xantelasmi (accumuli di grasso intorno agli occhi).
- Dolore toracico o angina, se associata a malattia cardiovascolare avanzata.
Diagnosi della dislipidemia
La diagnosi si basa su un semplice esame del sangue, il profilo lipidico, che misura:
- Colesterolo totale
- LDL (colesterolo "cattivo")
- HDL (colesterolo "buono")
- Trigliceridi
Valori fuori dai range normali richiedono una valutazione medica approfondita.
Trattamenti disponibili
Il trattamento della dislipidemia varia in base alla causa e alla gravità della condizione. Le principali strategie includono:
Modifiche dello stile di vita:
- Dieta equilibrata, povera di grassi saturi e ricca di fibre.
- Attività fisica regolare (almeno 150 minuti a settimana).
- Riduzione del peso corporeo.
Terapia farmacologica:
- Statine: riducono il colesterolo LDL.
- Fibrati: utili per abbassare i trigliceridi.
- Inibitori del PCSK9: indicati nei casi di dislipidemia grave o familiare.
Monitoraggio costante tramite esami del sangue periodici.
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Prevenzione: il ruolo dello stile di vita
Adottare uno stile di vita sano rappresenta la prima linea di difesa contro la dislipidemia. Evitare il fumo, seguire una dieta mediterranea e mantenere un peso corporeo sano sono fondamentali per prevenire l'insorgenza di questa condizione.
Conclusione
La dislipidemia è una condizione comune, ma spesso trascurata, che può avere gravi conseguenze sulla salute cardiovascolare. Riconoscerla precocemente e trattarla adeguatamente può fare la differenza nella prevenzione di complicanze gravi.
Se hai dubbi sui tuoi livelli di colesterolo o trigliceridi, consulta il Dott. Giancarlo Sandri per una valutazione approfondita.
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