Dispositivi intrauterini a rilascio di progestinico
L'evoluzione dei metodi contraccettivi ha visto l'avvento di innovativi dispositivi intrauterini, conosciuti anche come “spirali”. In particolare, quelli a rilascio di progesterone rappresentano una nuova generazione in questo campo. Ma quali sono i vantaggi e quali i consigli da seguire? Scopriamolo insieme al Dott. Fracchioli, esperto in Ginecologia a Torino
Cos'è un dispositivo intrauterino?
I dispositivi intrauterini (IUD) sono inseriti nell'utero per prevenire gravidanze. Si inseriscono nella categoria dei LARC (contraccettivi reversibili a lunga durata d'azione). Esistono principalmente due tipi:
- IUD al rame: in genere ha la forma a "T", rilascia ioni di rame che impediscono la fecondazione. È ideale per chi non può utilizzare prodotti ormonali, ma può causare sanguinamenti eccessivi;
- IUD con progestinico: rilascia un ormone simile al progesterone, il levonorgestrel, che agisce sull'endometrio e sul muco cervicale, prevenendo la gravidanza.
Come funziona l'IUD a rilascio di progestinico (LNG-IUS)?
Questo dispositivo è flessibile e di dimensioni ridotte. Dispensa in modo continuo il progestinico nell'utero. Non è considerato abortivo e viene inserito dal ginecologo in ambulatorio. Il processo di inserimento avviene attraverso l'uso di uno speculum, seguito dalla misurazione della cavità uterina e infine dal posizionamento dell'IUD.
Cosa dicono i ginecologi sugli IUD?
Gli IUD a rilascio di progestinico sono efficaci per 3-6 anni e completamente reversibili. Sono adatti a donne in età fertile e sessualmente attive che necessitano di un contraccettivo sicuro. Tra i vantaggi, l'assenza di effetti collaterali comuni legati agli ormoni, come l'aumento di peso o le cefalee. Possono anche avere benefici terapeutici in casi di dismenorrea o metrorragie.
Quando l'IUD non è adatto?
Non tutti possono beneficiare degli IUD. Le controindicazioni includono gravidanza, infezioni pelviche, fibromi, anomalie uterine e malattie sessualmente trasmissibili in fase attiva. È essenziale consultare un ginecologo prima di prendere una decisione.