Dolore articolare: cosa fare?
In caso di dolore articolare per artrosi in fase iniziale o moderata è di solito indicato un trattamento conservativo. Infatti, esistono molteplici opzioni di trattamenti utili a contrastare la sintomatologia e a restituire una buona funzionalità alle articolazioni come la terapia infiltrativa. Capiamo meglio in che cosa consiste tale terapia nel seguente articolo
Quali sono le cause del dolore articolare?
Il dolore alle articolazioni può avere diverse cause, tra cui:
L’artrosi causa dolore articolare dato dal consumo della cartilagine, quel “cuscinetto” che permette un buon scivolamento delle superfici articolari, provocando nei casi più gravi l’attrito osso contro osso. Prima di ricorrere alla chirurgia si possono provare alcuni trattamenti come le infiltrazioni di acido ialuronico. Queste ultime aiutano a lubrificare l’articolazione, contrastano il processo infiammatorio, diminuiscono il degrado cartilagineo e riducono il dolore.
Che cos’è l’acido ialuronico?
È una molecola che ha varie caratteristiche, tra cui la viscosità e l’elasticità. Più l’acido è elastico maggiore sarà l’effetto di ammortizzazione dei microtraumi subiti dall’articolazione, mentre più è viscoso più il trattamento sarà duraturo ed efficace nel tempo.
Si tratta di una sostanza prodotta naturalmente dall’organismo per idratare e proteggere i tessuti, ma può essere anche assunta in diverse forme: in compresse o tramite infiltrazioni intrarticolari.
Il trattamento infiltrativo con questa sostanza viene detto viscosupplementazione.
Come funzionano le infiltrazioni di acido ialuronico?
Innanzitutto è importante sapere che le infiltrazioni di acido ialuronico per il trattamento dell’artrosi si eseguono su un’articolazione non in grave stato infiammatorio acuto, al fine di evitare che la presenza di alcuni enzimi ne vanifichi l’effetto. In tal caso sarà opportuno iniziare con una infiltrazione di cortisone che preparerà la strada all’acido ialuronico.
Per ottenere la massima precisione ed efficacia in alcuni tipi di articolazione come l’anca o la spalla, si può far uso delle cosiddette infiltrazioni ecoguidate. La mano del chirurgo verrà in questo modo accompagnata dalle immagini ecografiche in modo da raggiungere con la massima precisione l’articolazione.
Quando ricorrere alle infiltrazioni?
Tale trattamento si applica soprattutto in caso di artrosi in fase iniziale o moderata. In presenza di artrosi in fase avanzata possono essere scarsamente utili. In questo caso l’unica cura davvero risolutiva rimane sempre la chirurgia.