Glifozine in cardiologia: un nuovo approccio al trattamento delle malattie cardiovascolari
Le glifozine, note anche come inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2), rappresentano una classe di farmaci inizialmente sviluppati per il trattamento del diabete mellito di tipo 2. Negli ultimi anni, tuttavia, le glifozine hanno dimostrato significativi benefici cardiovascolari, ampliando il loro utilizzo anche in cardiologia. Questo articolo esplorerà il meccanismo d'azione delle glifozine, i principali studi clinici che ne evidenziano l'efficacia, e le loro implicazioni nella pratica cardiologica
Scompenso cardiaco: quali sono le terapie avanzate?
Lo scompenso cardiaco, conosciuto anche come insufficienza cardiaca, rappresenta una condizione grave che si verifica quando il cuore perde la capacità di pompare e apportare sangue sufficientemente e con la giusta pressione a tutti gli organi. Questo disturbo influenza significativamente la qualità della vita del paziente e richiede un’attenzione medica specifica e tempestiva per rallentarne la progressione.
Diabete e futuro: quali sono i numeri?
Il termine diabete mellito riguarda un gruppo di patologie metaboliche contrassegnate da una condizione di iperglicemia generata da disordini della secrezione o della sensibilità insulinica o di entrambe. Il Dott. Massimo Pepe, esperto in Cardiologia a Roma ci aiuta a capire meglio
Ipertensione e prevenzione
L’ipertensione è una patologia che aumenta in maniera incontrollata la pressione arteriosa, ovvero la pressione del sangue pompato dal cuore. Solitamente ne soffrono maggiormente le persone anziane e quelle in sovrappeso, ma può colpire anche i bambini. Esistono infatti dei casi in cui l’aumento dei valori (minimi e massimi) della pressione arteriosa si verifica fin dalla tenera età. Il Dott. Massimo Pepe, esperto in Cardiologia a Roma, ci aiuta a capire meglio