Fibromi uterini: cause, sintomi e trattamenti
I fibromi uterini sono tumori benigni che si sviluppano dal tessuto muscolare dell’utero e rappresentano una delle patologie ginecologiche più frequenti nelle donne in età fertile. Nonostante siano spesso asintomatici, possono talvolta provocare disturbi significativi che richiedono attenzione medica. Approfondiamo l’argomento con la Dott.ssa Claudia Trio, Ginecologa e Ostetrica.
Quali sono le cause dei fibromi uterini?
Le cause esatte dei fibromi non sono completamente note, ma i fattori ormonali e genetici giocano un ruolo importante. Gli ormoni femminili, come estrogeni e progesterone, stimolano la crescita dei fibromi, rendendoli più comuni durante l’età fertile. Anche una predisposizione familiare può aumentare il rischio.
Sintomi principali
In molti casi, i fibromi non causano sintomi evidenti. Tuttavia, quando presenti, i sintomi possono includere:
- Mestruazioni abbondanti o prolungate (menorragia).
- Dolore o pressione pelvica.
- Frequente necessità di urinare o difficoltà a svuotare completamente la vescica.
- Problemi di fertilità o aborti ripetuti.
La gravità dei sintomi dipende dalla posizione, dalla dimensione e dal numero dei fibromi.
Diagnosi
La diagnosi di fibromi uterini avviene spesso durante una visita ginecologica di routine. Gli strumenti principali per confermare la presenza di fibromi sono:
- Ecografia transvaginale, per visualizzare la dimensione e la posizione dei fibromi.
- Risonanza magnetica (RM), utile nei casi più complessi.
- Isteroscopia, per esaminare l’interno dell’utero.
Quali sono i trattamenti disponibili?
Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi, dall’età della paziente e dal desiderio di maternità. Le opzioni includono:
- Monitoraggio: nei casi asintomatici, si può scegliere di osservare l’evoluzione del fibroma senza interventi immediati.
- Terapie farmacologiche: farmaci ormonali possono ridurre i sintomi o rallentare la crescita del fibroma.
- Procedure non invasive, come gli ultrasuoni focalizzati guidati da risonanza magnetica.
- Interventi chirurgici:
- Miomectomia, che rimuove i fibromi preservando l’utero.
- Isterectomia, indicata nei casi più gravi o quando non si desiderano gravidanze future.
Fibromi e fertilità
I fibromi possono interferire con la fertilità, specialmente se di grandi dimensioni o posizionati in modo da ostacolare l’impianto dell’embrione. Tuttavia, molte donne con fibromi riescono a concepire e portare avanti una gravidanza, spesso con il supporto di trattamenti specifici.
Prevenzione
Non esistono metodi sicuri per prevenire i fibromi, ma uno stile di vita sano, il controllo del peso corporeo e regolari visite ginecologiche possono aiutare a ridurre i rischi e a identificare eventuali problemi in fase precoce.
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Conclusione
I fibromi uterini sono una condizione comune, spesso gestibile con un approccio personalizzato. È importante rivolgersi al Ginecologo per una diagnosi precoce e per discutere le opzioni terapeutiche più adatte alle proprie esigenze.