Gastroscopia: diagnosi e monitoraggio delle Patologie Digestive
La gastroscopia è un esame medico diagnostico che consente di esplorare l'interno dell'esofago, dello stomaco e della parte superiore dell'intestino tenue. Insieme al Dott. Gaetano Cristian Morreale, specialista in Gastroenterologia ed Epatologia, parleremo dell'importanza della gastroscopia nella diagnosi e nel monitoraggio delle patologie digestive, di come funziona l'esame e cosa aspettarsi durante la procedura
Cos'è la gastroscopia?
La gastroscopia è una procedura endoscopica in cui un sottile tubo flessibile, chiamato gastroscopio, viene inserito attraverso la bocca del paziente al fine di esaminare l'apparato digerente superiore. Il gastroscopio è dotato di una telecamera e di una fonte di luce che permette al medico di visualizzare le immagini dell'interno dell'esofago, dello stomaco e dell'intestino tenue.
Quali indicazioni sono necessarie per la gastroscopia?
La gastroscopia è un esame molto utile nella diagnosi e nel monitoraggio di una serie di patologie digestive. Viene comunemente utilizzata per identificare la presenza di:
- Ulcere
- Gastrite
- Esofagite
- Reflusso gastroesofageo
- Polipi
- Tumori
- Sanguinamenti nell'apparato digerente superiore.
Inoltre, può essere utile per prelevare campioni di tessuto (biopsie) per l'analisi in laboratorio.
Come avviene la preparazione per la gastroscopia?
Prima di sottoporsi a una gastroscopia, il paziente dovrà seguire alcune indicazioni specifiche fornite dal medico. Queste potrebbero includere il digiuno per alcune ore prima dell'esame, l'interruzione di alcuni farmaci e la limitazione di assunzione di liquidi. È importante seguire attentamente le istruzioni fornite per garantire una corretta preparazione.
Come si svolge la gastroscopia?
Durante l'esame, il paziente viene posizionato in una posizione comoda, solitamente sdraiato sul fianco sinistro. Viene somministrato un sedativo leggero per aiutare a rilassarsi e ad alleviare eventuali disagi. Il gastroscopio viene quindi delicatamente inserito attraverso la bocca e guidato verso l'apparato digerente superiore. Durante la procedura, il medico esaminerà attentamente le pareti dell'esofago, dello stomaco e dell'intestino tenue, registrando eventuali anomalie o prelevando campioni di tessuto per l'analisi.
Post-gastroscopia e risultati dell'esame?
Dopo la gastroscopia, il paziente potrebbe sperimentare una leggera sensazione di disagio o gola irritata, ma questi sintomi solitamente svaniscono rapidamente. È importante seguire le istruzioni del medico riguardo a eventuali restrizioni dietetiche o attività da evitare nelle ore successive all'esame. I risultati dell'esame saranno discussi con il paziente durante un appuntamento di follow-up, in cui il medico fornirà una valutazione completa e potrà consigliare ulteriori indagini o trattamenti in base ai risultati ottenuti.