Generazione 2.0: quando gli adolescenti sono depressi
Si dice spesso che l’adolescenza corrisponda nella vita a un momento difficile per molte persone. Il nostro esperto in psicologia spiega infatti in quest’articolo che è molto comune che i genitori non sappiano cosa fare per aiutare i propri figli
Come riconoscere e prevenire la depressione durante l’adolescenza?
Secondo uno studio fornito dal nostro psicologo, il 40% degli adolescenti non sa come affrontare la giornata. Anche se la personalità si forma durante l’infanzia, è durante l’adolescenza, cioè dai 14 ai 28 anni che la persona consolida il suo comportamento e il suo modo di relazionarsi con gli altri. Possiamo preoccuparci per il benessere della persona quando si evidenziano emozioni e condotte che condizionano la sua vita quotidiana .
In questi ultimi anni, si sta dando molta importanza nel campo della salute mentale alla prevenzione e al veloce ed efficace intervento. È fondamentale stare in allerta per individuare in tempo i sintomi della depressione per capire quando è necessario un trattamento.
Quando bisogna chiedere aiuto a uno specialista?
Nel caso in cui l’adolescente non riesca ad affrontare in modo soddisfacente la sua vita quotidiana e in comunità (a casa, a scuola, con gli amici…) è necessario chiedere aiuto a uno specialista. Diverse cliniche hanno creato programmi specifici per aiutare gli adolescenti, tenendo conto delle caratteristiche che presenta questa patologia e facendo attenzione a i problemi più gravi per il paziente: le relazioni personali, i problemi familiari, la voglia di scoprire il mondo, l’uso di droghe, etc.”
Quali sono i trattamenti per la depressione adolescenziale?
Attualmente è stato dimostrato che i trattamenti più efficaci sono quelli personalizzati a seconda dei problemi del paziente. Inizialmente si analizza la vita personale del paziente per poi creare un trattamento personalizzato, che equivale a aree distinte a seconda di cosa soffre il paziente.
La maggior parte dei problemi possone risolversi grazie alla psicoterapia individuale o di gruppo. Invece i casi più complessi dovranno essere trattati in modo indipendente da ospedali specializzati.