Hai mai sentito parlare di algodistrofia?
L’algodistrofia, o Sindrome Regionale Dolorosa Complessa, è una malattia rara che colpisce principalmente i pazienti intorno ai 40 anni. In alcuni casi, può riscontrarsi anche in soggetti in età infantile. Il nostro esperto in Ortopedia e Traumatologia ci spiega di più
Cos’è l’algodistrofia?
L’algodistrofia, anche detta Sindrome Regionale Dolorosa Complessa (CRPS), è una malattia rara che si presenta con una sintomatologia caratterizzata da dolore cronico che colpisce un arto (gamba, braccio, mano o piede), solitamente in seguito ad un infortunio.
Da cosa è causata?
Le cause sono ancora in parte sconosciute, ma si riconducono generalmente a un danno o un malfunzionamento del sistema nervoso centrale e periferico.
Come si manifesta?
La sindrome, oltre a presentare dolore prolungato ed eccessivo, è caratterizzata da cambiamenti nel colore della pelle, nella temperatura e/o da gonfiori nella zona interessata. In particolare, si divide in:
- CRPS di tipo I, nel caso in cui non sia presente alcun danno neuropatico
- CRPS di tipo II, se la lesione interessa il ramo nervoso.
I sintomi variano solitamente per gravità e durata: esistono casi lievi che si risolvono da soli e casi gravi non curabili che sono causa di disabilità nel paziente che ne è affetto.
Chi sono i soggetti più colpiti?
L’algodistrofia è principalmente diffusa nel sesso femminile e si può presentare a qualsiasi età, con un picco intorno ai 40 anni. È solitamente rara negli anziani e nei bambini sotto i 10 anni, quasi assente nei minori di 5 anni.