Il Bite: una soluzione alle patologie masticatorie!
Il Bite è una placca di resina acrilica che si utilizza per trattare i disturbi dell’apparato masticatorio legati al digrignamento dei denti, alla malocclusione dentale, alla dislocazione mandibolare, al russamento. Approfondiamo questo argomento grazie all’intervento del Dott. Riccardo Centofanti, specialista in Odontoiatria
Cosa è il Bite?
Il Bite notturno, conosciuto anche come placca di mantenimento o doccia notturna, è una protesi sottile in resina che ricopre la superficie occlusale dell’arcata inferiore (o superiore), dove si incastra poco oltre l’equatore dei denti.
Si definisce notturno perché la sua azione si svolge durante la notte, ma questo non toglie il fatto che volendo si possa indossare anche durante il giorno.
Come viene costruito il Bite?
Si prendono le impronte delle due arcate dentarie, attraverso l’utilizzo di cere sui denti posteriori e si fa in modo che i denti non vengano a contatto in base al rialzo che si vuole ottenere per la terapia.
Successivamente, queste cere verranno posizionate sui modelli in gesso del laboratorio per stabilire lo spessore che deve avere il bite.
In che modo il Bite esercita la sua funzione?
Il Bite ha lo scopo di facilitare e mantenere il digrignamento notturno, interponendosi tra le due arcate così che i denti scivolino sulla resina in modo lineare e continuo.
Tale adattamento si compie mediante le correzioni che vengono fatte dall’Odontoiatra sul Bite direttamente in bocca al paziente, in base alla palpazione dei muscoli temporali fino a quando questi risultino non dolenti, in questo modo otteniamo due risultati fondamentali:
- Si abbassa la tensione muscolare che determina la cefalea muscolo tensiva;
- Si diminuisce il consumo dei denti, motivo per cui vi sarà un rimodellamento dell’articolazione e la conseguente traslazione mandibolare, che in presenza di uno stato ansioso può far aumentare la tensione muscolare fino a creare una patologia articolare.
Il risultato immediato è la diminuzione della tensione che provoca la stanchezza al risveglio e il tipico mal di testa da bruxismo, oltre a salvaguardare lo smalto dei denti e la conseguente sensibilità agli stimoli termici e chimici (bevande fredde/calde e cibi dolci/acidi).
Il risultato a lungo termine riguarda la possibilità non solo di correggere alcune disfunzioni articolari quali dolore, click in apertura e/o chiusura, limitata apertura della bocca; ma anche di riuscire a migliorare gli acufeni.
Differenze tra prodotti da banco e Bite
Sono in commercio molti tipi di prodotti che hanno la pretesa di surrogare la funzione del Bite notturno.
Infatti, si possono acquistare in farmacia, finanche online da rivenditori specializzati; tuttavia questi prodotti sono ovviamente preformati in un materiale morbido gommoso che a contatto con i denti ne stimola l’aumento del serraggio e, quindi, della contrazione muscolare oltre alla salivazione e un senso di scomodità per la mancanza di precisione del preformato.
Invece, vanno benissimo se utilizzati come paradenti per le competizioni sportive.