Ipercifosi toracica adolescenziale
Il Prof. Stefano Masiero, specialista in Fisiatria, ci parla dell’ipercifosi toracica adolescenziale, che consiste in una curvatura a concavità anteriore del tratto toracico della colonna vertebrale che possiede un’ampiezza superiore ai 40-45 gradi
In cosa consiste la cifosi e quando si parla di ipercifosi?
La cifosi è la curvatura a concavità anteriore del tratto toracico della colonna vertebrale la cui ampiezza può variare fisiologicamente tra 20-25° e 40-45° (gradi).
Quando l’angolo è inferiore a 20-25° si parla di ipocifosi toracica, quando invece è superiore ai 45-50° si parla di ipercifosi toracica.
Le variazioni della fisiologica cifosi toracica possono causare a chi ne soffre:
- alterazioni dell’estetica posturale
- dolore ad andamento cronico recidivante
- limitazioni funzionali e rigidità della colonna vertebrale
- peggioramento della qualità di vita.
Quali sono le cause dell’ipercifosi?
Durante l’età adolescenziale le ipercifosi possono essere costituzionali, posturali o ostecondrosiche (quest’ultima chiamata anche malattia di Scheuermann).
Le ipercifosi posturali sono causate da una debolezza della muscolatura (spesso associate a scorrette abitudini posturali) della colonna vertebrale (senza alterazioni ossee vertebrali), solitamente ben autocorreggili attivamente dal giovane adolescente.
La malattia di Scheuermann che interessa più frequentemente il sesso maschile durante l’età di accrescimento è invece una condizione che colpisce le cartilagini di accrescimento vertebrale in sede toracica, più raramente in sede lombare, causandone una loro deformità (frequentemente accompagnata a dolore al carico statico o durante ripetute sollecitazioni meccaniche) con conseguente deformità anche del corpo vertebrale.
Come avviene la diagnosi?
Una valutazione specialistica da parte di un medico esperto in patologia vertebrale è tuttavia fondamentale per formulare la diagnosi di ipercifosi toracica in età adolescenziale e indirizzare correttamente il trattamento che sarà personalizzato. Il medico esperto eseguirà una valutazione completa dell'apparato locomotore, utilizzando dispositivi di superficie non invasivi per garantire una valutazione e un monitoraggio affidabili.
Queste misurazioni vengono effettuate mediamente ogni 4 mesi e aiutano a ridurre le richieste di esami radiografici.
Come viene trattata l’ipercifosi?
La scelta del trattamento dell'ipercifosi toracica dipende da diversi fattori quali l’età del soggetto, il grado di maturazione scheletrica, la causa sottostante e la gravità della condizione. I trattamenti conservativi includono un programma di ginnastica medica con esercizi specifici e personalizzati sotto la supervisione fisioterapisti esperti; talvolta può rendersi necessario l’utilizzo di busti ortopedici correttivi personalizzati. In rari casi, per correggere la deformità della colonna vertebrale può essere necessario l'intervento chirurgico.