L’importanza di vaccinare i bambini contro il Covid-19
I coronavirus sono una causa molto comune di infezioni del tratto respiratorio superiore nei bambini, ma SARS-CoV-2 genera una malattia, conosciuta come COVID-19, che può avere effetti gravissimi. Approfondiamo questo tema con il Prof. Guido Castelli Gattinara, specialista in Pediatria a Roma
Incidenze e sintomi del Covid-19
La sua diffusività è impressionante, anche tra i più piccoli: in Italia oltre 2 milioni e mezzo di bambini e ragazzi si sono infettati, di cui oltre 13.000 si sono ammalati gravemente e ricoverati in ospedale, oltre 300 sono stati assistiti in terapia intensiva e purtroppo 44 sono deceduti.
Seppure il rischio di una malattia acuta grave nei bambini sani sia molto più basso di quello degli adulti , le conseguenze a lungo termine possono essere preoccupanti, causando sintomi come:
- La Sindrome Infiammatoria Multisistemica correlata al COVID-19 (MIS-C);
- Il cosiddetto Long-Covid, cioè la persistenza dei sintomi dopo l'infezione, tra i quali debolezza e astenia, maggiori difficoltà di concentrazione, depressione.
Quali sono i benefici del vaccino anti Covid-19 per bambini e adolescenti?
Il rischio del COVID-19 è simile o addirittura superiore a quello di altre malattie per le quali i vaccini vengono somministrati di routine, come la varicella, la rosolia, l'epatite e l'influenza. Quindi perché non farlo?
Quali vaccini abbiamo per loro?
I vaccini contro il COVID-19 che sono stati messi a disposizione hanno dimostrato di essere efficaci nei ragazzi di età compresa tra i 12 e 17 anni e successivamente dai 5 agli 11 anni con una dose ridotta di 1/3 rispetto ai più grandi.
I vaccini sono attualmente in fase di valutazione anche nei bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 5 anni ed è probabile che presto verrà autorizzato anche per questa fascia di età.
Quali sono i vantaggi?
Vaccinare i bambini e gli adolescenti apporta molti benefici sia a livello personale sia a livello sociale:
- Evitare i danni più gravi della malattia Covid-19 (MIS-C, pericardite e miocardite, Long-Covid, morte);
- Prevenire la trasmissione del virus nelle comunità;
- Ridurre i danni indiretti (assenza da scuola, limiti alla socialità, paura, depressione, sensi di colpa);
- Proteggere le persone più fragili (bambini immunodepressi, cardiopatici, diabetici, obesi, disabili, ecc.);
- Educare alla solidarietà e alla socialità;
- Educare al principio della prevenzione come migliore della cura.
I vaccini sono sicuri?
Ormai decine di milioni di adolescenti tra i 12 e i 18 anni e bambini tra i 5 e gli 11 anni sono stati vaccinati, in America e in Europa. Possiamo quindi contare su dati certi e argomentare con sicurezza a favore della vaccinazione dei bambini e degli adolescenti.
Come per qualsiasi vaccino, c’è il rischio di rari effetti avversi anche per i vaccini COVID-19. A parte l’anafilassi che è evento eccezionale e facilmente gestibile da parte dei medici vaccinatori, l’unico evento avverso rilevante segnalato come associato ai vaccini anti COVID-19 è la miocardite o pericardite. In particolare nei giovani adolescenti maschi, gli studi riportano una decina di casi per 100.000 seconde dosi, la maggior parte dei quali risolti con semplici anti-infiammatori per bocca.
Tuttavia, è importante sapere che i rischi di miocardite in caso di COVID-19 sono invece ben 100 volte maggiori.