La dermatoscopia per lo studio delle lesioni cutanee
Oggi insieme al Dott. Stefano Messori, specialista in dermatologia e Venereologia, parleremo della dermatoscopia, una tecnica diagnostica sviluppata per studiare le lesioni cutanee
Cos’è la dermatoscopia?
La dermatoscopia è una tecnica diagnostica non invasiva che è stata sviluppata per studiare le lesioni cutanee. Questa tecnica migliora la precisione diagnostica delle lesioni iperpigmentate e il riconoscimento precoce delle lesioni potenzialmente maligne, in particolare il melanoma.
Oltre al melanoma, può essere utile per diagnosticare anche nei benigni, emangiomi, carcinomi basocellulari e squamocellulari
In cosa consistono le lesioni cutanee?
Le lesioni cutanee vengono classificate come primarie o secondarie.
Le lesioni cutanee primarie sono comunemente intese come manifestazioni iniziali di una patologia cutanea, associate ad una causa specifica. Appartengono a questa categoria le seguenti lesioni
- eritemi
- macule
- papule
- noduli
- pomfi
- vescicole
- bolle
- pustole.
Le lesioni cutanee secondarie invece, sono spesso il risultato di lesioni cutanee primarie irritate o manipolate. Ad esempio, se qualcuno graffia un neo fino a farlo sanguinare, la lesione risultante, una crosta, e viene considerata una lesione cutanea secondaria.
Quali sono i vantaggi della dematoscopia?
I vantaggi della dermatoscopia sono molteplici:
- in primo luogo, questa tecnica consente ai medici di identificare lesioni cutanee che potrebbero essere difficili da vedere a occhio nudo;
- in secondo luogo, la dermatoscopia migliora la precisione diagnostica delle lesioni pigmentate e non, facilitando il riconoscimento precoce delle lesioni potenzialmente maligne, in particolare il melanoma;
- infine la dermoscopia rende possibile un preciso follow up delle lesioni dubbie.
Quali sono le differenze tra dermatoscopia tradizionale e dermatoscopia digitale?
La dermatoscopia tradizionale utilizza un dermatoscopio manuale che consente ai medici di vedere la pelle in modo più dettagliato rispetto all’occhio nudo. Il dermatoscopio manuale è costituito da una lente d’ingrandimento e una sorgente di luce che consente ai medici di vedere la pelle in modo più dettagliato
La dermatoscopia digitale invece, si effettua attraverso uno strumento che si chiama videodermatoscopio digitale. Questo è uno strumento che utilizza una sorta di videocamera digitale che consente di acquisire immagini ingrandite dei nei e di archiviarle, per poter effettuare un controllo a distanza di tempo e migliorando drasticamente la precisione diagnostica
Come avviene la preparazione per la dermatoscopia?
Durante la dermoscopia viene posizionato il dermoscopio sulla lesione per poterla esaminare. Può essere applicato un liquido sulla lesione, ma non è indispensabile. Essendo una tecnica mininvasiva, non si avverte alcun disagio durante la procedura ed è indolore.