La medicina fa passi da gigante verso i trattamenti mininvasivi
La chirurgia mininvasiva rappresenta un passo avanti molto importante per quanto riguarda il trattamento di numerose patologie. Ce ne parla il nostro esperto in chirurgia generale a Enna e Catania, il Dott. Danilo Corrado Cetenze
In cosa consiste la chirurgia mininvasiva?
La medicina generale e la chirurgia si sono evolute notevolmente negli ultimi anni grazie all’arrivo di tecniche sempre più avanzate. Con l’utilizzo di strumenti miniaturizzati e telecamere ad alta definizione, la chirurgia mininvasiva ha notevolmente migliorato la precisione e la sicurezza degli interventi chirurgici.
Le tecniche mininvasive mantengono la precisione delle tecniche convenzionali, perché riescono a visualizzare direttamente la zona da trattare grazie a un sistema ottico. Questo sistema ha il vantaggio di conservare l’integrità di tutti i tessuti che si potrebbero danneggiare se invece si operasse nel modo convenzionale. Si esegue facendo delle incisioni da 0,5 a 1 cm. L’operazione deve essere sempre eseguita da un chirurgo esperto, dotato di destrezza e precisione.
Quando e in quali casi si usano le tecniche mininvasive?
Le tecniche mininvasive vengono utilizzate in una vasta gamma di casi di chirurgia generale, offrendo numerosi vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale.
Di seguito alcuni esempi di casi in cui la chirurgia mininvasiva trova applicazione:
- Colecistectomia: rimozione della cistifellea per calcolosi biliare o altre patologie della cistifellea;
- Appendicectomia: rimozione dell'appendice infiammata o infetta;
- Ernia: Riparazione di ernie addominali, inguinali o ombelicali;
- Gastrectomia parziale: rimozione di una parte dello stomaco per il trattamento di ulcere o tumori benigni o maligni;
- Colectomia: rimozione di parte o di tutto il colon per il trattamento di tumori o patologie infiammatorie intestinali;
- Splenectomia: rimozione della milza per il trattamento di tumori, traumi o malattie della milza;
- Chirurgia bariatrica: interventi per la riduzione del peso, come la gastrectomia a manica o il bypass gastrico;
- Chirurgia del fegato: rimozione di tumori benigni o maligni del fegato o trapianto di fegato;
- Chirurgia dei reni: nefrectomia parziale o totale per il trattamento di tumori renali o trapianto di rene;
- Chirurgia dell'ernia diaframmatica: riparazione di ernie del diaframma, come l'ernia iatale o l'ernia diaframmatica congenita;
- Chirurgia delle vie biliari: rimozione di calcoli o riparazione delle vie biliari ostruite o danneggiate;
- Chirurgia delle ghiandole endocrine: rimozione di tumori benigni o maligni delle ghiandole endocrine, come la tiroide o le ghiandole surrenali.