La menopausa: una nuova fase della vita
La menopausa rappresenta una fase cruciale nella vita di ogni donna, segnando la fine del ciclo mestruale e il termine della produzione di ormoni femminili da parte delle ovaie. Questo periodo di transizione, lungi dall'essere una malattia, è un fenomeno naturale che richiede comprensione e adeguato supporto. Ce ne parla in questo articolo la Dott.ssa Elena Rosita Casolati, Specialista in Ginecologia a Milano
Caratteristiche e sintomi
La cessazione dei flussi mestruali indica la fine della possibilità di gravidanza, segnando il passaggio a una nuova fase della vita. È importante percepire la menopausa come un processo normale, affrontandolo con consapevolezza anziché come una condizione patologica.
Durante la menopausa, le donne sperimentano cambiamenti fisiologici significativi: le vampate di calore rappresentano il sintomo più comune. Oltre a ciò, le donne possono affrontare cambiamenti dell'umore, stanchezza, difficoltà di concentrazione, insonnia e, in molti casi, sintomi vaginali come secchezza, bruciore e dolore durante i rapporti sessuali. Questi sintomi, derivanti dalla cessazione della produzione ormonale ovarica, possono influire negativamente sulla qualità della vita, sul lavoro, sui rapporti familiari e sulla salute generale.
A che età si entra in menopausa?
La menopausa è un processo individuale, e diversi fattori possono influenzare l'età in cui una donna vi entra. Tuttavia, solitamente, l'età della menopausa tende a seguire quella della madre, se non si verificano eventi particolarmente stressanti che possono anticiparla. Una menopausa precoce, che si manifesta prima dei 47 anni, non è considerata naturale e richiede una valutazione e un trattamento appropriato per evitare effetti negativi sulla salute ossea e del sistema cardiovascolare.
Come sapere se si è in menopausa?
La diagnosi della menopausa, a meno che non sia precoce, non richiede esami specifici. L'assenza del flusso mestruale per oltre 3 mesi, insieme all'età della paziente e alla presenza di uno o più dei sintomi descritti, sono sufficienti per la diagnosi.
Come gestire i sintomi maggiori?
Quando si tratta di gestire i sintomi della menopausa, gli integratori a base di sostanze naturali possono essere una prima scelta essendo adatti a tutte le donne anche quelle che hanno avuto un cancro alla mammella.
La terapia ormonale
Se gli integratori non hanno effetto, la scelta più indicata è la terapia ormonale. Questa scelta è sicuramente più efficace ma può non essere adatta a tutte le donne, soprattutto in presenza di specifiche condizioni come il cancro alla mammella o all'utero, grave ipertensione, tabagismo, o pregresse trombosi o infarti.
Le terapie ormonali, se appropriate per la situazione individuale, possono contribuire significativamente a gestire i sintomi della menopausa, migliorando la salute ossea, il sistema vascolare, le funzioni cognitive e la sessualità. Nei soggetti che non hanno controindicazioni il trattamento può essere continuato, sempre sotto controllo medico, per molti anni.
Se i sintomi sono solo vaginali
Per i sintomi vaginali, come secchezza o dolore durante i rapporti, esistono trattamenti locali come idratanti vaginali o prodotti a base di estrogeni da applicare localmente. Per garantire l'efficacia, tali trattamenti devono essere seguiti in modo continuativo, seguendo le indicazioni del ginecologo, anziché essere utilizzati "al bisogno".