La mononucleosi infettiva: un'infezione comune ma spesso misconosciuta
La mononucleosi infettiva, comunemente conosciuta come "malattia del bacio", è un'infezione virale acuta che colpisce principalmente gli adolescenti e i giovani adulti. È causata dal virus Epstein-Barr (EBV), un membro della famiglia degli herpesvirus. A parlarcene è il Dott. Vincenzo Longobardo, esperto in malattie infettive ad Acquaviva delle Fonti
Come si contrae la mononucleosi infettiva e quali sono le vie di trasmissione?
La mononucleosi infettiva si trasmette attraverso il contatto con la saliva infetta, generalmente tramite il bacio o la condivisione di posate, bicchieri o spazzolini da denti. Inoltre, è possibile contrarre il virus attraverso il contatto con oggetti contaminati, come tovaglioli o giocattoli, se la saliva di una persona infetta è presente su tali oggetti.
Sintomi della mononucleosi infettiva
I sintomi tipici della mononucleosi infettiva possono includere:
- Febbre
- mal di gola
- ingrossamento dei linfonodi
- affaticamento estremo
- mal di testa
- un'eruzione cutanea
- ingrossamento della milza e del fegato
- dolore addominale
- perdita di appetito
È importante notare che i sintomi possono variare da individuo a individuo e che alcuni pazienti possono essere asintomatici o avere sintomi molto lievi.
Diagnosi di mononucleosi infettiva
La diagnosi di mononucleosi infettiva viene solitamente effettuata sulla base dei sintomi caratteristici e di alcuni test di laboratorio. Il test più comune è il test diagnostico per gli anticorpi EBV, che può confermare la presenza del virus nel corpo. In alcuni casi, possono essere necessari ulteriori test per escludere altre condizioni simili.
Trattamento
Non esiste una cura specifica per la mononucleosi infettiva, poiché è un'infezione virale. Il trattamento è principalmente sintomatico e mira a alleviare i sintomi. Ciò può includere riposo, assunzione di liquidi adeguati, l'uso di analgesici per il dolore e antipiretici per la febbre. È importante evitare l'attività fisica intensa durante la fase acuta dell'infezione per prevenire complicanze come la rottura della milza.
Le complicanze associate alla mononucleosi infettiva sono rare, ma possono includere ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi), l'infiammazione del fegato e una condizione chiamata sindrome da stanchezza cronica, in cui i sintomi di affaticamento persistono per mesi dopo l'infezione acuta.
Prevenzione della mononucleosi infettiva
Poiché la mononucleosi infettiva si trasmette attraverso il contatto con la saliva infetta, è difficile prevenirne completamente l'infezione. Tuttavia, alcune misure preventive possono essere adottate, come evitare di condividere oggetti personali che possono essere contaminati dalla saliva di altre persone, lavarsi spesso le mani e adottare buone pratiche igieniche.