La nutrizione ortomolecolare: che cos'è?
La nostra salute dipende prima di tutto dalle nostre cellule, per questo è importante darle il giusto apporto molecolare e la nutrizione ortomolecolare può aiutare in questo senso. Ce ne parla il nostro esperto in Dermatologia a Milano
Qual è l’obiettivo della nutrizione cellulare attiva?
La nutrizione cellulare attiva ha come obiettivo quello di fornire al corpo i nutrienti e le proteine fondamentali per una corretta difesa e protezione dell'organismo. Infatti ogni anno i terreni agricoli vengono inquinati con sostanze tossiche che danneggiano l'ambiente e di conseguenza il cibo che viene coltivato. I terreni sono impoveriti dalle monoculture e dalle coltivazioni forzate, e gli alimenti che sono prodotti ne risentono molto. Per questo è consigliata un'alimentazione che rispetti l'ambiente: la nutrizione ortomolecolare mira proprio a questo, in modo che il corpo si liberi dalle tossine e dalle sostanze tossiche.
In che cosa consiste?
La nutrizione cellulare attiva consiste nell’apportare a tutte le cellule i nutrienti di cui hanno bisogno. Infatti spesso quello che mangiamo non è quello che viene assorbito a livello intestinale, e soprattutto non rappresenta quello che assorbono le cellule.
Una buona alimentazione delle cellule è indispensabile per il buon funzionamento dei meccanismi di difesa del nostro corpo. Quest’ultimo si incarica, a livello molecolare, di riparare i danni inevitabili che si possono avere a livello dell’organismo nel corso della vita.
I benefici della nutrizione ortomolecolare
A differenza dalla medicina allopatica (quella convenzionale), che studia le malattie, la nutrizione cellulare attiva mira ad analizzare i fattori che favoriscono la salute. Il suo obiettivo è di permettere alle persone di raggiungere a pieno l’energia, la vitalità e l'armonia che possono procurare solo gli alimenti più sani. In questo caso l’organismo ha bisogno, per auto-proteggersi dalle possibili malattie, di consumare cibi sani e coltivati in terreni che rispettino l’ambiente.
I mezzi utilizzati per arrivare a quest’obiettivo sono quelli che rispettano la salute della persona, che può così potenziare i suoi meccanismi di protezione e riparazione. Un’alimentazione non equilibrata molte volte può essere un problema per l’organismo, soprattutto per il tipo di terreno dove è coltivato l’alimento.
Questo tipo di medicina si basa sul ricavo di un profilo bionutrizionale dove al paziente vengono poste 81 domande specifiche per individuare le possibili carenze dei principi nutritivi.
Questo tipo di cura naturale serve a disintossicare il corpo dalle tossine chimiche che si trovano sia nei cibi confezionati e precotti che negli alimenti coltivati in terreni tossici. Può essere eseguita da chiunque dato il suo potere preventivo. Questo tipo di dieta prevede un’alimentazione che proviene da un'agricoltura biologica.