Latarjet: Trattamento dell'Instabilità Recidivante della Spalla
Latarjet: Trattamento dell'Instabilità Recidivante della Spalla
L'intervento di Latarjet è una procedura chirurgica utilizzata per trattare l'instabilità recidivante della spalla, una condizione caratterizzata dalla compromissione della capacità normale di contenimento della capsula e dei legamenti articolari. Questa condizione si manifesta con dolore durante il movimento, difficoltà nelle attività quotidiane, frequenti episodi di lussazione o sensazione di instabilità articolare.
Obiettivo dell'Intervento
L'obiettivo principale dell'intervento è prevenire ulteriori lussazioni o sublussazioni ripristinando la capacità di contenimento dell'articolazione. Questo viene ottenuto posizionando un tassello osseo autologo (prelevato dal paziente stesso) sul margine anteriore della glena. La procedura comporta un'incisione cutanea anteriore sulla spalla, il prelievo di un pezzo di osso della scapola (coracoide) con una struttura muscolo-tendinea adesa, e l'osteosintesi di questo frammento sulla glena anteriore con l'uso di una o due viti metalliche.
Durata dell'Intervento
L'intervento di Latarjet ha una durata tipica di circa 40 minuti.
Decorso Post-Operatorio
Dopo l'intervento di Latarjet, il paziente deve indossare un tutore per circa 4 settimane. È essenziale seguire un protocollo riabilitativo specifico per ottimizzare il recupero.
- Guida: il paziente può tornare a guidare dopo circa un mese e mezzo.
- Ripresa del lavoro: solitamente entro uno o due mesi dall'intervento.
- Attività sportive: la ripresa delle attività sportive è generalmente consentita tra i 4 e i 6 mesi dopo l'intervento.