Linfomi: diagnosi e ruolo della Radiologia
I linfomi sono tumori maligni che colpiscono il sistema linfatico, una rete di vasi e ghiandole essenziale per il sistema immunitario, e la Radiologia è fondamentale per una corretta diagnosi. Ci dice tutto la nostra specialista in Radiologia.
Cosa sono i linfomi?
I linfomi si sviluppano quando i linfociti, un tipo di globuli bianchi, crescono in modo incontrollato. Questa proliferazione può coinvolgere i linfonodi, la milza, il midollo osseo e altri organi.
- Linfoma di Hodgkin: caratterizzato dalla presenza di cellule di Reed-Sternberg, colpisce spesso giovani adulti e ha una prognosi generalmente favorevole se diagnosticato precocemente.
- Linfoma non-Hodgkin: comprende un gruppo eterogeneo di tumori con diversa aggressività e incidenza, più comune negli anziani.
Il ruolo della Radiologia nella diagnosi
La diagnostica per immagini è essenziale per identificare la localizzazione e l'estensione della malattia. Le tecniche radiologiche principali includono:
- Tomografia computerizzata (TC): utilizzata per rilevare linfonodi ingrossati, masse tumorali e il coinvolgimento di organi interni. La TC è spesso il primo passo nella stadiazione.
- Risonanza magnetica (RM): particolarmente utile per lo studio di aree difficili da visualizzare con la TC, come il sistema nervoso centrale o i tessuti molli.
- PET-TC: combina la tomografia a emissione di positroni con la TC per valutare l’attività metabolica delle lesioni. È indispensabile per distinguere le lesioni attive da quelle cicatriziali e per monitorare la risposta al trattamento.
Importanza della stadiazione
La stadiazione dei linfomi è un passaggio cruciale per pianificare il trattamento. La classificazione si basa sul sistema Ann Arbor, che considera:
- Il numero di linfonodi coinvolti.
- La localizzazione rispetto al diaframma.
- Il coinvolgimento di organi extralinfonodali.
La Radiologia fornisce informazioni dettagliate sulla diffusione della malattia, contribuendo a determinare lo stadio clinico.
Monitoraggio e follow-up
Dopo il trattamento, la Radiologia continua a essere essenziale per monitorare l’efficacia della terapia e individuare eventuali recidive. La PET-TC è particolarmente efficace nel valutare la remissione completa della malattia.
Diagnosi precoce e prevenzione
Anche se non esistono strategie specifiche di prevenzione, il riconoscimento precoce dei sintomi, come linfonodi ingrossati, febbre persistente, sudorazioni notturne e perdita di peso, può favorire una diagnosi tempestiva. In caso di sospetto clinico, una valutazione radiologica accurata è fondamentale.
Conclusioni
I linfomi rappresentano una sfida complessa, ma grazie alla diagnostica per immagini è possibile ottenere una valutazione precisa e personalizzata. La Radiologia, combinata con altre metodiche, contribuisce in modo determinante al percorso diagnostico e terapeutico, migliorando la prognosi dei pazienti.