Mastoplastica additiva: preparazione, esecuzione e decorso post-operatorio
La mastoplastica additiva è un intervento di chirurgia estetica finalizzato a migliorare l’aspetto del seno, intervenendo su forma e volume attraverso l'inserimento di protesi mammarie. Ci dice di più il Dott. Guglielmo Ludovico Ugo Ascanio Rufolo, specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica a Milano.
Preparazione all’intervento
Prima di sottoporsi alla mastoplastica additiva, è fondamentale seguire alcune indicazioni specifiche. Si sconsiglia l’intervento in caso di gravidanza o durante il ciclo mestruale. Inoltre, è necessario presentare al chirurgo i risultati di esami pre-operatori come ecografia o mammografia, utili per escludere eventuali anomalie mammarie.
Terapie farmacologiche in corso, come anticoagulanti o pillole anticoncezionali, devono essere segnalate e, se necessario, sospese. Ad esempio, i farmaci estroprogestinici vanno interrotti almeno un mese prima dell’intervento per ridurre il rischio di complicazioni come la tromboembolia. Anche il fumo deve essere evitato, poiché può rallentare il processo di guarigione.
L’intervento e l’anestesia
La mastoplastica additiva viene eseguita generalmente in anestesia generale o in anestesia loco-regionale con sedazione, a seconda delle necessità della paziente. L’intervento prevede l’inserimento delle protesi attraverso incisioni effettuate in aree strategiche, come il solco sottomammario, l’areola o l’ascella, in modo da minimizzare la visibilità delle cicatrici.
Le protesi possono essere collocate sotto la ghiandola mammaria o sotto il muscolo pettorale, in base alla conformazione anatomica della paziente e al risultato estetico desiderato. Durante la visita pre-operatoria il chirurgo aiuta a scegliere forma, tipo e volume delle protesi, che possono essere tonde o anatomiche.
Decorso post-operatorio
Dopo l’intervento, vengono applicati drenaggi aspirativi, generalmente rimossi entro 48 ore. Le medicazioni elastiche iniziali sono sostituite dopo alcuni giorni da un reggiseno specifico, indispensabile per sostenere il seno durante la guarigione. È importante evitare attività sportive e sforzi fisici per almeno un mese. La guida di veicoli è sconsigliata nelle prime due settimane, mentre i punti di sutura vengono rimossi dopo circa 7-10 giorni.
Per un recupero ottimale, è fondamentale seguire le indicazioni del chirurgo, evitando il fumo e monitorando eventuali segni di complicazioni. Tra queste possono verificarsi emorragie, infezioni, retrazioni capsulari o spostamento delle protesi. In rari casi, si possono verificare rotture o esposizioni delle protesi.
I risultati definitivi dell’intervento sono visibili dopo circa 6-7 mesi, quando il seno assume una forma stabile e naturale.
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Considerazioni finali
La mastoplastica additiva è un intervento sicuro e personalizzabile, in grado di migliorare l’aspetto del seno e il benessere psicologico della paziente. Per ottenere risultati ottimali è essenziale affidarsi a un chirurgo plastico esperto e seguire scrupolosamente le indicazioni pre e post-operatorie.
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