Meccanismi d’azione dell’Agopuntura

L'agopuntura è una pratica terapeutica millenaria che trova le sue origini nella medicina tradizionale cinese. Essa prevede l'inserimento di aghi sottili in specifici punti del corpo, noti come punti di agopuntura, con l'obiettivo di riequilibrare il flusso energetico, o "qi" (pronunciato "chi"). Nonostante la sua antica origine, la comprensione scientifica di come l'agopuntura agisca sul corpo umano ha iniziato a emergere solo negli ultimi decenni. Il qi potrebbe essere assimilato almeno in parte a flussi di energia elettrica che attraversano il nostro corpo. I punti di agopuntura hanno caratteristiche fisiche particolari essendo punti in cui il tessuto cutaneo presenta una bassa resistenza elettrica e per questo la loro stimolazione tramite aghi permette di interagire con i flussi di energia che attraversano il nostro corpo.

Parliamo in questo articolo dei benefici e degli utilizzi di questa risorsa potenzialmente utile per il trattamento in una varietà di condizioni.

Che cos’è?

L'agopuntura è una pratica millenaria della medicina tradizionale cinese che coinvolge l'inserimento di aghi sottili in punti specifici del corpo per modulare determinati percorsi energetici. Nel mondo occidentale l’agopuntura è soprattutto considerata una terapia del dolore, ma questo è vero solo in parte in quanto può essere utilizzata efficacemente in molte situazioni.

Che condizioni tratta?

Numerosi studi scientifici hanno esaminato l'efficacia dell'agopuntura nel trattamento di una varietà di condizioni, tra cui dolore cronico, nausea da chemioterapia, ansia e depressione, cefalea, patologie neurologiche, gastro-enterologiche ed altre. Sul sito “pubmed” che raccoglie tutti gli articoli delle migliori riviste mediche internazionali sono presenti più di 40000 articoli che rigaurdano trattamenti con agopuntura. Tuttavia, anche per le peculiarità stesse del trattamento che è personalizzato e centrato sul singolo paziente, molte ricerche sono state criticate per la loro metodologia o per la mancanza di un gruppo di controllo adeguato.

Come agisce?

La base fisica dell’agopuntura è la già citata modulazione del flusso del qi. Ciò avviene attraverso la stimolazione dei punti di agopuntura che essendo punti a bassa resistenza elettrica fungono da “porta di accesso” ai flussi energetici del corpo modulandone le funzioni. A livello più specifico sono stati individuati alcuni effetti dell’agopuntura su singoli sistemi fisiologici quali:

Stimolazione dei Nervi e Rilascio di Neurotrasmettitori

• Quando gli aghi vengono inseriti nei punti di agopuntura, stimolano le terminazioni nervose localizzate nella pelle e nei muscoli. Questa stimolazione invia segnali al cervello e al midollo spinale, portando al rilascio di neurotrasmettitori come le endorfine e la serotonina, che agiscono come antidolorifici naturali e regolatori dell'umore.
• Le endorfine, in particolare, possono aiutare a ridurre la percezione del dolore, mentre la serotonina è coinvolta nella regolazione del sonno, dell'umore e dell'appetito.

Modulazione del Sistema Nervoso Autonomo

• L'agopuntura può influenzare il sistema nervoso autonomo, che controlla funzioni corporee involontarie come la frequenza cardiaca, la digestione e la respirazione. La stimolazione di punti specifici può portare a un aumento dell'attività del sistema parasimpatico, che è associato a stati di rilassamento e riposo, riducendo così lo stress e l'ansia.

Aumento del Flusso Sanguigno

• Gli aghi inseriti durante l'agopuntura possono causare una dilatazione dei vasi sanguigni locali, aumentando il flusso sanguigno nella zona trattata. Questo aumento del flusso sanguigno può favorire la guarigione dei tessuti, ridurre l'infiammazione e migliorare l'apporto di ossigeno e nutrienti alle cellule.

Attivazione del Sistema Immunitario

• Alcuni studi suggeriscono che l'agopuntura possa modulare la risposta immunitaria, potenziando le difese naturali del corpo. La stimolazione dei punti di agopuntura può influenzare la produzione di cellule immunitarie e di sostanze chimiche coinvolte nella risposta infiammatoria, contribuendo così a migliorare la capacità del corpo di combattere infezioni e malattie.

Effetti Psicosomatici

• L'agopuntura può avere effetti benefici sullo stato psico-fisico generale del paziente attraverso il suo effetto ansiolitico e miorilassante e attraverso il riequilibrio dell’energia del qi.

È importante sottolineare che gli effetti dell’agopuntura in generale e in particolare quelli “psicosomatici” non sembrano correlati ad un effetto placebo del trattamento. Infatti, frequentemente i pazienti hanno un peggioramento della sintomatologia dopo il primo o secondo trattamento. Tale peggioramento costituisce, da un punto di vista energetico, il primo passo verso un’eventuale guarigione.

È importante infine ricordare che l’agopuntura è considerata una terapia validata a livello scientifico e per questo inserita tra le procedure erogabili da molti servizi sanitari nazionali e viene correntemente utilizzata in alcuni paesi per indurre analgesia negli interventi operatori.

Per concludere, l’agopuntura va considerata come uno strumento terapeutico validato che si aggiunge ed integra le terapie farmacologiche e non più “tradizionali” e può essere di aiuto in molte condizioni.