Mediazione familiare sistemica
La mediazione familiare sistemica rappresenta uno strumento sempre più riconosciuto e utilizzato per gestire conflitti all'interno della famiglia. La Dott.ssa Claudia Graziutti, psicologa, psicoterapeuta e mediatrice familiare a Udine, ci parla nel seguente articolo di mediazione familiare sistemica delineando le funzioni e gli obiettivi di questo modello psicoterapico
Di cosa si tratta?
La mediazione familiare sistemico-relazionale si basa sull'approccio della psicologia sistemico-relazionale. Questa visione considera la famiglia come un sistema dinamico e interconnesso, in cui ciascun membro influenza e viene influenzato dagli altri. Di conseguenza, i problemi o le tensioni che emergono non sono da attribuire a un singolo individuo, ma piuttosto visti come risultato di dinamiche e interazioni complesse all'interno del sistema familiare.
Come si svolge una sessione di mediazione familiare sistemica?
Una sessione di mediazione familiare inizia con un colloquio iniziale dove il mediatore, di solito uno specialista formato nell'approccio sistemico-relazionale, conosce le parti in conflitto. La sessione mira a creare un ambiente di ascolto e rispetto, dove ogni individuo può esprimere liberamente i propri sentimenti, preoccupazioni e desideri.
Il mediatore lavora per guidare la conversazione, aiutando le parti a riconoscere le dinamiche sottostanti ai loro conflitti e ad esplorare soluzioni collaborative. Gli incontri possono variare in numero e durata a seconda della complessità della situazione e delle esigenze specifiche delle parti coinvolte.
Quali sono gli obiettivi di questa pratica terapeutica?
Gli obiettivi principali della mediazione familiare sistemica sono molteplici:
- Riconoscimento delle dinamiche: aiutare i membri della famiglia a identificare e comprendere le dinamiche sottostanti che hanno portato al conflitto;
- Comunicazione effettiva: promuovere una comunicazione aperta, rispettosa e costruttiva tra le parti coinvolte;
- Negoziazione: assistere le parti nella negoziazione di soluzioni condivise, evitando l'escalation dei conflitti e la necessità di interventi legali prolungati;
- Rispetto e comprensione: incoraggiare l'empatia e la comprensione reciproca;
- Prevenzione: fornire gli strumenti per prevenire futuri conflitti, consolidando relazioni sane e funzionali all'interno del sistema familiare.