Nuove terapie dell'obesità!
L’obesità è uno dei principali problemi di salute pubblica con numeri che sono in continuo aumento, in Italia si stima che circa 6 milioni di persone risultano affette da obesità. Grazie all’intervento della Dott.ssa Cristina Ladu, esperta in Endocrinologia, abbiamo l’opportunità di conoscere più a fondo questa patologia
In cosa consiste l’obesità, intesa come malattia?
L'obesità è stata recentemente riconosciuta come malattia cronica.
Le alterazioni metaboliche presenti nell'obesità determinano una riduzione della spesa energetica, un aumento del senso di fame e una riduzione della sazietà solo parzialmente dipendenti dalla volontà. Questo fa sì che spesso i trattamenti risultano fallimentari.
Come è possibile trattare l’obesità?
La comprensione di alcuni dei meccanismi patogenetici alla base dell'obesità ha permesso l'impiego di nuovi farmaci che sono risultati efficaci nel
ridurre il peso corporeo e nel migliorarne le alterazioni metaboliche del paziente obeso con conseguente riduzione del rischio di altre malattie quali il diabete mellito tipo 2 e le malattie cardiovascolari.
In cosa consiste la terapia dell’obesità?
Una dieta equilibrata e l'attività fisica regolare sono alla base di qualsiasi approccio terapeutico dell'obesità ma spesso da sole non sono sufficienti ed è necessario avvalersi di terapie mediche o chirurgiche.
La dieta chetogenica, che deve essere a tutti gli effetti considerata come una terapia medica, ha permesso di ottenere buoni risultati in termini di riduzione del peso, miglioramento dei parametri metabolici e mantenimento dei risultati.
Per quanto riguarda i farmaci per l'obesità oggi abbiamo a disposizione nuove molecole che vanno a replicare l'azione di un ormone, carente nel soggetto obeso, che viene rilasciato dall'organismo dopo i pasti (GLP-1). Questo ormone agisce ricucendo il senso di fame, aumentando la sazietà e il dispendio energetico. Questi farmaci, inizialmente studiati e utilizzati per la terapia del diabete mellito tipo 2, si sono dimostrati efficaci, a dosaggi più alti, nel determinare riduzioni significative del peso corporeo e rappresentano pertanto una nuova arma per la terapia dell'obesità.
Accanto alle formulazioni a somministrazioni giornaliera, già disponibili nel nostro paese, è stata da poco approvata anche la formulazione a somministrazione settimanale con dati ancora più incoraggianti.