Oculoplastica: chirurgia estetica e funzionale per la regione perioculare
L’oculoplastica è una disciplina della chirurgia plastica che si occupa di migliorare sia l’aspetto estetico che la funzionalità della regione perioculare. Questa area comprende le palpebre, le sopracciglia e l’orbita oculare, zone fondamentali per l’espressione facciale e la protezione degli occhi. Ci dice di più il Prof. Alessandro Scalise, Chirurgo Plastico, Estetico e Ricostruttivo ad Ancona.
Quali sono le Indicazioni per l’oculoplastica?
Gli interventi di oculoplastica sono indicati per:
- Blefaroptosi: abbassamento delle palpebre superiori che può limitare il campo visivo.
- Blefarocalasi: eccesso di pelle e grasso palpebrale.
- Entropion ed ectropion: malposizioni delle palpebre che possono causare irritazioni oculari.
- Ernie orbitarie: sporgenza anomala di grasso intorno all’occhio.
- Traumi e ricostruzioni: correzione di danni causati da incidenti o interventi oncologici.
- Inestetismi: rughe, borse sotto gli occhi e rilassamento cutaneo.
Quali sono le tecniche utilizzate?
La chirurgia oculoplastica utilizza approcci mini-invasivi e personalizzati, a seconda delle esigenze del paziente.
È generalmente eseguita in regime day hospital e sotto anestesia locale. Durante l’intervento, il chirurgo rimodella la cartilagine auricolare, riducendone la sporgenza o correggendone la forma. La durata media dell’operazione è di circa 1-2 ore. Tra le tecniche principali troviamo:
- Blefaroplastica: rimozione o ridistribuzione del grasso e della pelle in eccesso per ringiovanire l’aspetto dello sguardo.
- Correzione della ptosi: riposizionamento del muscolo elevatore della palpebra superiore per migliorare il campo visivo.
- Lifting del sopracciglio: sollevamento delle sopracciglia per armonizzare l’intera area oculare.
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Benefici dell’oculoplastica
Oltre al miglioramento estetico, l’oculoplastica offre numerosi vantaggi funzionali:
- Miglioramento del campo visivo: interventi come la blefaroplastica o la correzione della ptosi ripristinano una visione chiara.
- Riduzione di irritazioni e secchezza oculare: le correzioni di entropion o ectropion alleviano i fastidi oculari.
- Prevenzione di infezioni: trattare le ernie orbitarie o le malposizioni palpebrali riduce il rischio di complicanze.
Recupero post-operatorio
Il recupero da interventi di oculoplastica è generalmente rapido. Gonfiore e lividi possono persistere per una o due settimane, ma i pazienti possono tornare alle attività quotidiane dopo pochi giorni. È fondamentale seguire le indicazioni del chirurgo per ottenere risultati ottimali e prevenire complicanze.
A chi rivolgersi?
La chirurgia oculoplastica richiede competenze specifiche. È importante affidarsi a uno specialista esperto in Chirurgia Plastica ed Estetica come il Prof. Alessandro Scalise con una formazione approfondita in interventi sulla regione perioculare.