Oncologia del cavo orale: tutti i trattamenti
Per oncologia del cavo orale si intende lo studio, la diagnosi e il trattamento dei tumori che colpiscono la bocca e le strutture adiacenti. Questa forma di cancro può coinvolgere le labbra, la lingua, le gengive, il palato, le tonsille, le guance e altri tessuti presenti nella cavità orale. In questo articolo, esploreremo con il Dott. Salvatore Crimi, esperto in Chirurgia maxillo-facciale a Catania, i sintomi comuni, i metodi di diagnosi e le opzioni di trattamento per l'oncologia del cavo orale
Sintomi dell'oncologia del cavo orale
I sintomi dell'oncologia del cavo orale possono variare a seconda della posizione e dello stadio del tumore. Ecco alcuni dei segni e sintomi comuni da tenere sotto controllo:
- La presenza di ulcere o lesioni che persistono per oltre due settimane può essere un segnale di allarme;
- Dolore persistente;
- Difficoltà durante la deglutizione o la masticazione;
- Gonfiore, rigonfiamenti o noduli che si sviluppano nella bocca o nel collo;
- La presenza di sangue nelle secrezioni orali, come la saliva o il muco.
Diagnosi dell'oncologia del cavo orale
Per la diagnosi dell'oncologia del cavo orale, i medici utilizzano una combinazione di esami e test, come:
- L’esame visivo completo della bocca, delle gengive, della lingua e delle altre strutture orali per individuare eventuali anomalie;
- Una biopsia per determinare la presenza di cellule cancerose;
- Tecniche di imaging come la tomografia computerizzata (TC), la risonanza magnetica (RM) e la scansione PET possono fornire una visualizzazione dettagliata delle strutture del cavo orale e identificare eventuali tumori o metastasi.
Trattamenti per l'oncologia del cavo orale
I trattamenti per l'oncologia del cavo orale dipendono dallo stadio del tumore, dalla sua localizzazione e dalle condizioni generali del paziente. Alcuni dei trattamenti comuni includono:
- Chirurgia: possono essere eseguite diverse procedure, come la chirurgia conservativa, la glossectomia (rimozione della lingua), la mandibulectomia (rimozione di parte della mandibola) e altre;
- Radioterapia: ovvero l’uso di radiazioni ad alta energia per distruggere le cellule tumorali. Può essere utilizzata come trattamento primario o come terapia adiuvante dopo la chirurgia;
- Chemioterapia: utilizza farmaci per uccidere le cellule tumorali o bloccarne la crescita. Può essere somministrata prima o dopo interventi chirurgici o in combinazione con la radioterapia;
- Terapia mirata: utilizza farmaci che agiscono specificamente su determinati bersagli molecolari nelle cellule tumorali, riducendo al minimo i danni alle cellule sane circostanti;
- Immunoterapia: potenzia il sistema immunitario per combattere il cancro. Può essere utilizzata come terapia adiuvante o in combinazione con altri trattamenti.