Prevenire l'osteoporosi
Sono 3 i fattori da tenere in considerazione nella prevenzione dell’osteoporosi. Li spiega il Dott. Mario Cervone de Martino, esperto in Ortopedia e Traumatologia a Napoli
Osteoporosi: i 3 fattori di rischio
Quando si parla di prevenzione dell’osteoporosi, bisogna tenere presenti 3 fattori:
- Il picco di massa ossea, cioè la quantità di tessuto minerale osseo raggiunto intorno ai 25-30 anni.
- La velocità della perdita di massa ossea che inizia, inevitabilmente, tra i 40 e i 50 anni, periodo che per le donne coincide generalmente con la menopausa.
- La durata della perdita di massa ossea, fattore che dipende dalla longevità della persona.
I primi due fattori possono essere modificati, anche se non del tutto, da un buon programma di prevenzione, che dovrà basarsi su una dieta sana e su un’attività fisica regolare.
La prevenzione dell’osteoporosi
Anche in questo caso, la prevenzione dell’osteoporosi si basa su 3 punti chiave:
- Una dieta ricca di calcio: il calcio è presente nei latticini e, se necessario, sono disponibili degli integratori alimentari specifici.
- Attività fisica regolare: basta anche una camminata di 30 minuti al giorno a passo veloce.
- Vitamina D: serve ad assimilare il calcio nell’intestino. La Vitamina D viene assimilata dalla pelle durante l’esposizione ai raggi solari. Passare almeno 1 ora al giorno all’aria aperta può bastare per assumere l’apporto necessario, mentre per le persone più anziane potrebbero essere necessari degli integratori.
Osteoporosi: l’importanza di un’alimentazione corretta
Così come tutto il buon funzionamento del nostro corpo, anche per la salute delle ossa è necessaria un’alimentazione sana ed equilibrata. Il cibo, infatti, fornisce energia e mantiene la struttura del nostro corpo, grazie all’assunzione di sostanze nutritive. Queste sostanze, però, vengono continuamente consumate ed eliminate attraverso le urine, le feci, il sudore e la respirazione, ed il nostro organismo non è in grado di reintrodurle da solo.
Il giusto apporto di sostanze nutritive è fondamentale per mantenere le ossa in salute e, quindi, ridurre il rischio di quelle “fratture da fragilità ossea” causate dall’osteoporosi. In sostanza, l’alimentazione dev’essere varia e non abbondante. Sono consigliati i vegetali freschi e sconsigliati gli eccessi di proteine animali, sodio e caffeina.