Protesi al ginocchio: quando è consigliata?
La protesi al ginocchio è un dispositivo artificiale, indicato nella replicazione dell'articolazione quando questa è danneggiata irrimediabilmente. Ne parliamo in questo articolo con il Dott. Giuseppe D’Angelo, specialista in Ortopedia e Traumatologia
In cosa consiste la protesi al ginocchio?
La protesi al ginocchio è un dispositivo che permette di replicare l’articolazione quando questa è danneggiata irrimediabilmente. Si installa attraverso intervento chirurgico e solitamente riguarda soggetti sopra i 50 anni.
La protesi ha lo scopo di alleviare il dolore e ripristinare la mobilità articolare nei casi in cui il ginocchio è compromesso e non risponde alla terapia conservativa.
Quando serve la protesi al ginocchio?
Come altre articolazioni del corpo, anche il ginocchio può subire danni e degenerarsi e manifestare sintomi quali: dolore, gonfiore e scarsa mobilità articolare.
La sintomatologia si presenta come modesta nei casi in cui il danno o la degenerazione articolare sono di lieve entità e, in questi casi, è facilmente gestibile con interventi di tipo conservativo. Al contrario, quando si verificano danno o degenerazione importanti, i sintomi diventano debilitanti e rilevanti e spesso bisogna ricorrere alla chirurgia protesica perché non vi è risposta con le terapie tradizionali.
Il ginocchio viene quindi operato quando:
- Si manifesta forte dolore e gonfiore;
- Rigidità articolare e ridotta mobilità del ginocchio;
- Difficoltà a svolgere attività quotidiane basiche;
- Qualità della vita compromessa.
Chi può sottoporsi a protesi del ginocchio?
Solitamente si preferisce operare individui appartenenti alla popolazione anziana tra i 60 e gli 80 anni poiché sono maggiormente colpiti da condizioni come artrosi e artrite reumatoide.
Nei pazienti giovani si tende a preferire diverse soluzioni conservative e meno invasive e la chirurgia protesica è poco considerata anche se in presenza di un grave danno articolare. Questo perchè le protesi hanno durata limitata nel tempo e di conseguenza dovrebbero essere cambiate con un nuovo dispositivo, sottoponendo così il paziente a un’operazione maggiormente complessa e rischiosa.
Nel caso però si presenti un paziente giovane con un danno generalizzato che non risponde alle terapie conservative, viene raccomandata una protesi totale poiché dura più a lungo e l’eventuale sostituzione è più semplice rispetto al caso della protesi monocompartimentale.
Qual è l’obiettivo della protesi al ginocchio?
Gli scopi della protesi al ginocchio sono molteplici:
- Riduzione del dolore;
- Miglioramento delle capacità motorie;
- Miglioramento della mobilità articolare;
- Sensibile miglioramento della qualità di vita.