Protesi peniene: tutto quello che devi sapere!
L’indicazione al posizionamento di una protesi peniena è posta quando un soggetto non risponde più alle terapie convenzionali (farmaci orali, farmaci intracavernosi) o non tollera più la terapia con vacum o intracavernosa. Ne parla il Dott. Francesco De Luca, esperto in Andrologia a Roma
In cosa consiste l’impianto?
Consiste nel posizionare 2 cilindri in silicone; 1 per ciascun corpo cavernoso del pene, ossia dove c’è la presenza di tessuto erettile, ripristinando la normale potenza sessuale, mediante erezioni meccaniche.
L’intervento ha una durata media di circa 30-40 minuti, di solito si esegue in Day Hospital.
L’intervento può essere effettuato in anestesia locale, generale o spinale; in base alle caratteristiche del paziente e /o all’eventuale presenza di patologie concomitanti.
Che aspetto avrà il pene dopo l’impianto di una protesi?
L’aspetto del pene dopo il posizionamento di una protesi peniena tricomponente o idraulica (“pompetta”) sarà assolutamente normale, ossia non si noterà nulla dall’esterno, nemmeno il partner noterà delle differenze a meno che non sarà esplicitamente comunicato.
Per quanto riguarda le protesi semirigide il pene sarà costantemente in semi-erezione, lo si può direzionare verso il basso o verso l’alto.
Che durata ha una protesi?
La durata media di una protesi peniena è circa 10 anni, chiaramente dipende anche dall’utilizzo che se ne fa. In caso di malfunzionamento e/o di erosione è necessario sostituirla. Bisogna solo fare attenzione per eventuali procedure future a livello inguinale, addominale e/o penieno.
L’età è una controindicazione?
Non ci sono indicazioni che la protesi peniena nei pazienti di età superiore ai 70 anni si traduca in tassi di soddisfazione più bassi.
Nonostante l'eterogeneità dei metodi di misurazione, sembra che la soddisfazione complessiva della protesi peniena gonfiabile sia da moderata ad alta.
In alcuni casi, la lunghezza del pene può aumentare progressivamente poiché la protesi funge da espansore tissutale.
I pazienti devono essere accuratamente informati sulle caratteristiche di ciascun dispositivo al fine di ottimizzare la soddisfazione.