Quali sono i sintomi più frequenti dei calcoli renali
I calcoli renali sono formazioni di cristalli (pietre di piccole dimensioni) che si concentrano nei reni e crescono progressivamente. Il sintomo principale è un dolore intenso al rene. Il trattamento associato dipende dalla dimensione, dalla forma e dalla posizione del calcolo renale. Ce ne parla il nostro esperto in Urologia
Cos’è un calcolo renale?
Un calcolo renale è un deposito di cristalli che si concentra nei reni; generalmente, dopo un certo periodo di tempo, tale deposito aumenta le sue dimensioni e, quindi, il suo peso, rischiando, così, di passare attraverso l’uretra: in questo caso si manifestano le cosiddette ‘coliche renali’.
Perché si formano i depositi o calcoli renali nell’apparato urinario?
I calcoli renali dell’apparato urinario si possono formare per vari motivi. Generalmente ciò si deve ad una serie di fattori: una scarsa idratazione, alte temperature esterne e sudorazione generano un’urina concentrata; così una piccola concrezione di cristallo si deposita nell’apparato urinario superiore, nel rene, e con il passare del tempo le sue dimensioni aumentano.
Quali sono i sintomi più frequenti dei calcoli renali?
Il sintomo più frequente è la colica renale, un dolore acuto intermittente e abbastanza diffuso. Inoltre la colica renale può avere delle complicanze (per esempio la presenza di febbre).
Come si trattano i calcoli renali presenti nell’apparato urinario?
Le pietre dell’apparato urinario vengono trattate in base alla dimensione. Se questa è ridotta e può essere espulsa spontaneamente si provvede ad un trattamento medico; invece, se le dimensioni sono notevoli o la posizione è problematica, si opta per un altro tipo di trattamento (litotrissia extracorporea, ureteroscopia, nefrolitotomia percutanea) escludendo quello chirurgico, ormai in disuso da molti anni.
Come è possibile prevenire la formazione di calcoli renali?
Generalmente la migliore precauzione consiste nel bere molti liquidi: 2 litri, possibilmente d’acqua, durante l’inverno e 3 litri durante l’estate, quando si suda è l’urina è maggiormente concentrata.
Articolo redatto in collaborazione con il Dr. Enrique Pérez-Castro Ellendt, specialista in Urologia