Ritorno alla normalità: come affrontare la frustrazione post-vacanze
Il contrasto tra relax e routine
Il ritorno alla normalità, dopo un periodo di pausa o vacanza, può rappresentare un momento di forte contrasto emotivo. Se da un lato la routine quotidiana offre sicurezza e prevedibilità, dall'altro può suscitare una sensazione di frustrazione, soprattutto quando si è appena lasciato alle spalle un periodo di relax e libertà.
Durante le pause, come le vacanze estive o i fine settimana lunghi, ci concediamo momenti di tranquillità che ci permettono di allontanarci dallo stress della vita quotidiana. Questi momenti sono essenziali per ricaricare le energie, riscoprire i propri interessi e, spesso, per riconnettersi con sé stessi e con le persone care.
Perché il ritorno alla normalità può essere frustrante
La frustrazione che segue il ritorno alla normalità può derivare da diverse fonti. Prima fra tutte, la percezione di dover rinunciare a quella sensazione di leggerezza e spensieratezza che caratterizza i periodi di riposo. La routine quotidiana, con le sue scadenze, responsabilità e obblighi, può sembrare opprimente, soprattutto se non si ha la possibilità di inserire regolarmente momenti di relax e piacere nella vita di tutti i giorni.
Inoltre, il passaggio da una fase di libertà a una di impegni rigidi può portare a un senso di insoddisfazione. Se la vita quotidiana viene vissuta come una serie di compiti da svolgere, senza spazio per la creatività o il divertimento, il ritorno alla normalità può diventare una fonte di stress e malessere.
L’aspetto su cui fermarsi a riflettere riguarda invece la percezione di vivere una quotidianità lavorativa e affettiva poco soddisfacente, distante dalle aspettative personali; in questo caso il divario tra vacanze e realtà di tutti i giorni può causare un vero e proprio ‘dolore’ esistenziale, che si accompagna ad un umore depresso, che deve essere compreso meglio.
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Avvertiamo come una sorta di ‘contrazione’ della vitalità personale, che non è spiegabile solo con una difficoltà di adattamento alla routine.
Le emozioni che proviamo ci mandano dei segnali importanti; troppo spesso non riusciamo a comprendere i nostri stessi sentimenti, che è il primo passaggio verso un cambiamento più in linea con ciò che siamo e con la conseguente sensazione di benessere più ‘radicato’.
Strategie per gestire il rientro
Per affrontare al meglio questa transizione, è utile adottare alcune strategie. Pianificare piccoli momenti di piacere all'interno della routine, come una passeggiata serale o una cena con amici, può aiutare a mantenere viva quella sensazione di benessere sperimentata durante la pausa. Ognuno di noi, conoscendosi e interrogandosi, può trovare il ‘piacere’ più adatto a sè.
Inoltre, è importante accettare che il ritorno alla normalità può essere un processo graduale e che è normale provare un po' di resistenza all'inizio. Riconoscere e affrontare queste emozioni può rendere il passaggio meno traumatico, permettendo di ritrovare un equilibrio tra i doveri quotidiani e il benessere personale.