Si può fare sport con protesi di spalla, anca e ginocchio?
I pazienti dopo un intervento di protesi di spalla, anca e ginocchio spesso si chiedono se possono praticare sport. Cerchiamo di chiarire tutti i dubbi con l’intervento del Dott. Davide Pennazzato, specialista in Ortopedia e Traumatologia
È possibile il ritorno all’attività fisica dopo una protesi di spalla, anca e ginocchio?
Recentemente si è notato un aumento degli interventi di protesi di spalla, anca e ginocchio, poiché i risultati riscontrati sono ottimali a breve e lungo termine.
Generalmente, i pazienti si sottopongono a tali procedure per alleviare il dolore e ripristinare le funzioni delle proprie articolazioni. Tuttavia, hanno timore di riprendere l’attività fisica.
Pertanto, è necessario fare chiarezza e sottolineare il fatto che la ripresa dell’attività sportiva non è solo possibile, ma è anche consigliata.
Infatti, a causa del dolore artrosico il paziente ha una resistenza ridotta all’esercizio, una capacità aerobica e una forza muscolare minore, con un alto rischio di essere in sovrappeso.
Tuttavia, se i pazienti si sottopongono alla protesizzazione i vantaggi sono molteplici, non solo a livello fisico, ma anche a livello di prevenzione di malattie metaboliche e cardiovascolari.
Quali sport si consigliano?
Generalmente, gli sport raccomandati in base al tipo di protesi includono:
- Nuoto
- Passeggiate
- Bicicletta
- Tiro con l’arco
- Golf
Esistono dei rischi?
Come in ogni intervento esistono possibili rischi per questi pazienti con protesi che praticano sport, ovvero l’usura degli inserti in polietilene, i quali consentono alle componenti della protesi di fare il movimento naturale.
Inoltre, è necessario considerare la mobilizzazione delle componenti protesiche in relazione agli eventi microtraumatici o traumatici che possono avvenire mentre si svolge attività sportiva ad alto impatto o gli sport di contatto.
Pertanto, durante la visita, è fondamentale parlarne con lo specialista in Ortopedia che, secondo le aspettative del paziente, raccomanderà al paziente la tipologia di protesi più adatta al tipo di richieste sportive del paziente oltre a valutare gli obiettivi raggiungibili in seguito all’intervento.