Sindrome premestruale [SP] e disturbo disforico [DDP]: cosa c’è da sapere?
Si tratta di un insieme di sintomi che molte donne con ciclo mestruale regolare sperimentano nei giorni precedenti le mestruazioni. Questi sintomi, che possono essere sia fisici che psicologici, colpiscono circa il 90% delle donne in età fertile e variano per intensità da lievi a moderati, risultando generalmente gestibili. Tuttavia, in una percentuale minore di casi, circa il 3-9%, i sintomi possono diventare particolarmente severi, dando luogo a una condizione nota come disturbo disforico premestruale (DDP), che interferisce significativamente con la vita quotidiana
Dai sintomi lievi della sindrome premestruale a quelli meno lievi del disturbo disforico
I sintomi della sindrome premestruale si manifestano ciclicamente solo nella seconda metà del ciclo, dopo l’ovulazione e scompaiono dopo l’inizio del ciclo. Essi includono, tra gli altri, sintomi psichici come: rabbia e irritabilità; ansietà e tensione; tendenza al pianto; depressione/disperazione; mancanza di interesse nelle attività ordinarie [lavorative, familiari, sociali]; difficoltà di concentrazione; affaticamento, mancanza di energia. E sintomi fisici come, tra gli altri: mal di testa; insonnia o sonnolenza; dolori articolari o muscolari. Questi sintomi possono compromettere gravemente la capacità di svolgere le attività quotidiane e influenzare negativamente le relazioni personali e professionali.
Come si fa la diagnosi della SP e del DDP?
La diagnosi di sindrome premestruale e disturbo disforico premestruale non si basa su esami di laboratorio ma su una valutazione clinica approfondita. È fondamentale consultare uno specialista, come un ginecologo o uno psicoterapeuta, che potrà raccogliere un’accurata anamnesi dei sintomi. Alle donne viene richiesto di tenere un diario dei sintomi per almeno due cicli mestruali, annotando quotidianamente i sintomi fisici e psicologici. Questo aiuta il medico a identificare la ricorrenza e la severità dei sintomi per formulare una diagnosi precisa.
Qual è il trattamento di SP e DDP?
Si basa su metodi non farmacologici e farmacologici.
- Tra i metodi non farmacologici un ruolo importante trova la dieta che dev’essere ben equilibrata e ricca di carboidrati complessi nella fase post ovulatoria. Associata ad un adeguato esercizio fisico.
- Tra i metodi farmacologici sono invece inclusi gli antidepressivi, la pillola contraccettiva assunta in modo continuativo.
- Inoltre, per il trattamento, sono stati proposti una serie di supplementi e trattamenti alternativi senza che vi sia una chiara evidenza nel miglioramento dei sintomi. Tra essi troviamo la vitamina B6, il calcio e l’agnocasto.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Ecografia transvaginale: quando è consigliata?
Conclusioni
La sindrome premestruale e il disturbo disforico premestruale sono condizioni che possono influire significativamente sulla vita delle donne. È importante riconoscere i sintomi e consultare un medico per ottenere una diagnosi accurata e un trattamento adeguato. Con l'approccio giusto, è possibile gestire efficacemente questi disturbi e migliorare il benessere generale.
Takeda T. Premenstrual disorders: Premenstrual syndrome and premenstrual dysphoric disorder. J Obstet Gynaecol Res. 2023 Feb;49(2):510-518.
Steiner M, Macdougall M, Brown E. The premenstrual symptoms screening tool (PSST) for clinicians. Arch Womens Ment Health. 2003 Aug;6(3):203-9.