Tecnica IADC: comunicare con il defunto per superare il lutto
La morte di una persona cara rappresenta una delle esperienze più dolorose e destabilizzanti che si possano affrontare nella vita. Durante il lutto, molti cercano un modo per affrontare il dolore, spesso sentendo il bisogno di sentirsi nuovamente in contatto con il defunto. In questo contesto, la tecnica IADC (Induced After Death Communication) sta emergendo come un metodo psicoterapeutico innovativo per aiutare le persone a elaborare la perdita attraverso un’esperienza multisensoriale che permette un momentaneo “ricongiungimento” con la persona deceduta.
Che cos’è la tecnica IADC?
La tecnica IADC è una forma di terapia psicologica sviluppata per aiutare le persone che stanno vivendo un lutto. Si basa sull'idea che la mente possa crea un'esperienza di comunicazione multisensoriale con il defunto con una procedura che implica la stimolazione bilaterale del cercello attraverso i movimenti oculari. Durante la seduta, il terapeuta guida il paziente in uno stato di ricettività che lo porta a vivere una After death comunication (comunicazione post mortem).
Questa tecnica si fonda sulla convinzione che il dolore del lutto possa essere alleviato permettendo alla persona di rielaborare la sua relazione con il defunto in modo simbolico e diretto. Non si tratta di una comunicazione paranormale, ma di un processo psicologico, in quanto avviene una desensibilizzazione a quelle connessioni cerebrali che si creano tra ricordo traumatico e le emozioni legate ad esso.
Come funziona la IADC nel contesto del lutto
Nel contesto del lutto, la tecnica IADC offre un'opportunità per i pazienti di "conversare" con il defunto, il che può essere terapeutico in vari modi. Il primo beneficio di questa pratica riguarda la possibilità di esprimere emozioni non dette, come rimpianti o parole non dette prima della morte della persona cara. Attraverso la comunicazione indotta, il paziente può affrontare questi sentimenti e trovare una sorta di chiusura emotiva.
Inoltre, la IADC consente di rivivere momenti importanti e significativi della relazione con il defunto, migliorando la comprensione e l’accettazione della perdita. Alcuni pazienti riferiscono di aver ricevuto messaggi simbolici che li aiutano a superare il dolore, ad esempio, percependo il defunto come una figura che continua a “vivere” attraverso i ricordi.
L’impatto psicologico della tecnica IADC
Gli effetti psicologici della IADC sono variabili, ma molti pazienti riportano un miglioramento significativo nel processo di lutto. La tecnica favorisce un senso di accettazione della morte, contribuendo a ridurre l'ansia e il senso di isolamento che spesso accompagna il lutto. Sebbene non sostituisca il lavoro psicoterapeutico tradizionale, la IADC può essere un valido strumento complementare che facilita l’elaborazione della perdita.
Tuttavia, è importante sottolineare che la IADC non è adatta a tutti. Le persone che si trovano in uno stato di angoscia molto profonda o che vivono il lutto in modo particolarmente complesso potrebbero non trarre beneficio immediato dalla tecnica. In questi casi, la supervisione di un professionista esperto è fondamentale.
Considerazioni finali e applicazioni della IADC
La tecnica IADC si configura come una modalità innovativa per affrontare il lutto, ma come ogni strumento terapeutico, deve essere utilizzata con attenzione. È fondamentale che il terapeuta conduca il paziente in un ambiente sicuro e privo di pressioni, consentendo un’esperienza che sia realmente utile per l’elaborazione del lutto.
Il trattamento psicologico basato sulla IADC non va considerato come una soluzione definitiva, ma come un passo nel processo complesso e personale della gestione del lutto. L’esperienza di comunicazione indotta può rappresentare un’opportunità di crescita emotiva, ma deve sempre essere inserita all’interno di un percorso di terapia integrato e professionale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE IL SEGUENTE ARTICOLO: Gaslighting: riconoscere e affrontare la manipolazione emotiva
Conclusioni
La tecnica IADC si sta affermando come un’opzione interessante per chi desidera affrontare il lutto in modo profondo e simbolico, senza la necessità di ricorrere a pratiche religiose o paranormali. Come tutte le tecniche psicoterapeutiche, il suo successo dipende dalla personalità del paziente e dalla qualità del supporto psicologico ricevuto. Con il giusto approccio, la IADC può fornire un supporto efficace per elaborare la perdita e trovare nuova serenità.