Tecnologia laser: il futuro della chirurgia urologica è qui
La tecnologia laser in urologia ha raggiunto un ruolo centrale nella pratica medica moderna, come dimostrato da numerosi studi scientifici. A partire dagli anni ’80, i progressi tecnologici hanno reso i laser sempre più efficaci e performanti, aprendo nuove possibilità terapeutiche. I principali ambiti in cui il laser si è affermato come strumento d’eccellenza sono il trattamento mini-invasivo della calcolosi urinaria e dell’ipertrofia prostatica benigna (IPB)
Il laser nel trattamento della calcolosi urinaria
Il laser ad Holmio ad alta potenza rappresenta una soluzione efficace e versatile per il trattamento dei calcoli urinari. Questo strumento consente di affrontare calcoli localizzati in diverse aree del tratto urinario (vescica, ureteri e reni) utilizzando varie tecniche, tra cui:
- Cistoscopia rigida.
- RIRS (ureterorenoscopia flessibile).
- Mini-nefrolitotrissia percutanea.
Un vantaggio fondamentale del laser ad Holmio è la possibilità di personalizzare i parametri di frequenza, energia e lunghezza d’onda per polverizzare o frammentare i calcoli in base alle loro caratteristiche specifiche. Questo approccio riduce i tempi operatori, minimizza il dolore post-operatorio e accorcia i periodi di ospedalizzazione. Inoltre, diminuisce il rischio di complicanze legate alle procedure endourologiche.
La chirurgia laser per l’ipertrofia prostatica benigna
Nel trattamento dell’IPB, il laser Holmio e Thulium di ultima generazione offre risultati eccellenti grazie alle tecniche denominate HOLEP (Holmium lase enucleation prostate) e THULEP (Thulium Laser Enucleation Prostate). Questi laser combinano le funzioni di enucleazione e vaporizzazione del tessuto prostatico, consentendo di trattare anche prostate di dimensioni significative (oltre 150 grammi) con un approccio minimamente invasivo.
Rispetto alle tecniche tradizionali, come la TURP (resezione transuretrale della prostata) o l’adenomectomia chirurgica, HOLEP e THULEP presentano numerosi vantaggi:
- Riduzione significativa del sanguinamento intra e post-operatorio.
- Percentuale di trasfusioni post-operatorie inferiore al 5%.
- Possibilità di trattare pazienti in terapia antiaggregante o anticoagulante senza sospendere i farmaci.
- Uso di cateteri vescicali di diametro inferiore, migliorando il comfort post-operatorio.
I benefici di HOLEP e THULEP non si limitano alla sicurezza: i risultati funzionali, in termini di disostruzione urinaria, sono superiori rispetto alle tecniche tradizionali, come confermato da studi scientifici e dall’esperienza clinica.
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Il laser: una scelta sempre più richiesta
L’affidabilità e la sicurezza della chirurgia laser hanno portato a un aumento della domanda da parte dei pazienti. La riduzione delle complicanze, i tempi di recupero brevi e la modernità della tecnica sono fattori che attraggono sempre più persone verso questa opzione terapeutica.
Nonostante la diffusione del laser stia crescendo in Italia, l’adozione su larga scala è rallentata dalla necessità di una formazione specifica per i chirurghi e dai costi legati all’acquisto delle apparecchiature. Tuttavia, il futuro della chirurgia urologica sembra sempre più orientato verso l’uso di tecnologie laser, garantendo cure sempre più avanzate e personalizzate per i pazienti.