Trapianto di capelli: cosa aspettarsi?
Purtroppo il problema della caduta dei capelli è reale e si fa sempre più frequente con l’avanzare dell’età, soprattutto negli uomini. Per combatterlo e riacquisire l’autostima perduta si può però ricorrere al trapianto di capelli, di cui ci dice tutto il Prof. Marco Toscani, specialista in Chirurgia Plastica
In che cosa consiste il trapianto di capelli e perché può aiutare?
Il trapianto di capelli è una tecnica chirurgica che consiste nel trasferimento dei bulbi piliferi dalle zone del capo più folte a quelle diradate o calve: i follicoli vivi vengono prelevati dal paziente stesso senza dover ricorrere a un donatore, si tratta quindi di autotrapianto e non si ha mai il rigetto.
Questa tecnica è senz’altro una delle poche soluzioni disponibili più valide in caso di alopecia androgenetica o cicatriziale. Bisogna però sottolineare che questo intervento non andrà a intervenire sulle cause, quindi non arresta la calvizie ma va associato sempre ad una buona terapia medica di sostegno per i capelli non trapiantati; non si può considerare come tecnica definiva, ma può essere ripetuto in caso di necessità.
Quando effettuare un trapianto di capelli?
L’età anagrafica è un fattore determinante nella scelta o meno di sottoporsi al trapianto, infatti in età giovane questo intervento è sconsigliato perché non è prevedibile l’evoluzione della calvizie; è più sicuro se viene effettuato quando il processo di caduta si è stabilizzato.
Bisogna poi valutare lo stato di salute del cuoio capelluto, e per farlo è necessario rivolgersi a uno specialista che sarà in grado di consigliare o meno l’idoneità del paziente al trapianto.
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Come si svolge l’intervento?
L’intervento di trapianto di capelli viene effettuato da un vero e proprio chirurgo, dato che si tratta di un intervento chirurgico in tutto e per tutto. Il trapianto si effettua in anestesia locale e regime ambulatoriale, a volte sotto sedazione.
Numerose ricerche e tecniche recenti hanno fatto in modo che l’intervento non risulti doloroso, con effetti collaterali limitati e risultati soddisfacenti.
Se la zona da infoltire è molto vasta o se continua la caduta dei capelli autoctoni, può essere necessario effettuare un altro trapianto dopo qualche anno, per cui il chirurgo deve essere molto prudente e conservativo nel trattare la zona donatrice senza sciuparla.
Che risultati aspettarsi da un trapianto di capelli?
Successivamente al trapianto di capelli i risultati estetici non saranno immediatamente visibili, dato che i capelli impiantati misurano circa 2 millimetri e hanno bisogno di diverso tempo per crescere.
Nei mesi successivi al trapianto la crescita sarà regolare e analoga a quella degli altri capelli. Il risultato dell’intervento sarà dunque naturale, perché i capelli impiantati saranno uguali agli altri, e duraturo perché i follicoli prelevati derivano da aree non intaccate dal diidrotestosterone, principale ormone responsabile di questa spiacevole condizione.
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