Colecistectomia (rimozione della cistifellea)
Che cos’è la colecistectomia?
La colecistectomia è un intervento che prevede la rimozione della colecisti (o cistifellea) infiammata, una sacca situata al di sotto del fegato che ha la funzione di immagazzinare bile.
Quando i sali minerali e il colesterolo si aggregano e formano dei calcoli causano un’ostruzione del passaggio della bile e questo provoca l’infiammazione della cistifellea.
Perché si esegue?
La rimozione della cistifellea è indicata nel caso di colecistite (infiammazione acuta della cistifellea) con o senza calcoli, di pancreatite o di dilatazione della colecisti; in alcuni casi può essere effettuata anche per la rimozione di neoplasie benigne quali polipi o adenomi.
In cosa consiste?
La colecistectomia è un intervento eseguito generalmente per via laparoscopica (salvo in caso di condizioni che suggeriscano la tecnica tradizionale, cioè laparotomica) e richiede un’anestesia generale. Nella procedura laparoscopica vengono eseguiti 3-4 fori di piccoli dimensioni nei quali vengono introdotti degli strumenti chirurgici e un laparoscopio. Verranno poi eseguite delle radiografie delle vie biliari per individuare la presenza di calcoli in punti esterni alla colecisti (es. dotti biliari). In base all’andamento dell’intervento, potrebbe essere necessario passare dalla tecnica laparoscopica a quella laparotomica.
Preparazione per la colecistectomia
Prima di sottoporsi all’intervento è necessario rispettare il digiuno per almeno 6 ore prima della chirurgia. Nel caso il paziente assumesse farmaci, dovrà informare lo specialista in modo che possa dargli indicazioni sull’eventuale interruzione della terapia farmacologica. Pochi giorni prima l’intervento di colecistectomia potrebbe essere richiesta l’assunzione di lassativi per garantire un’adeguata pulizia dell’intestino.
Recupero post intervento
Dopo l’intervento, il paziente dovrà rimanere in ospedale per 1-2 giorni. Per i primi 10 è necessario evitare sforzi fisici pesanti e spesso, dopo la dimissione sarà possibile riprendere le attività quotidiane e lavorative. Lo specialista informerà il paziente sulla data in cui potrà presentarsi in ospedale per rimuovere i punti e medicare la ferita. Inoltre, sarà necessario seguire una dieta povera di grassi e ricca di fibre.
Trattamenti alternativi
In caso di calcoli biliari, la rimozione della cistifellea è l’unico intervento in grado di risolvere la situazione. La sola rimozione dei calcoli non elimina infatti la possibilità che si possano riformare nel tempo.