Ematologia pediatrica
Che cos’è l’Ematologia Pediatrica?
L'ematologia pediatrica è quella branca ultra specialistica della Pediatria che approfondisce le tematiche legate al sangue e al sistema ematopoietico che possono interessare fegato, milza e midollo osseo dei bambini.
Quali patologie tratta?
Tale branca tratta varie patologie del sangue e del sistema ematopoietico dei bambini come le anemie, le piastrinopenie, la leucocitosi, la leucopenia, la neutropenia, le linfoadenomegalie, la trombocitosi, l’eritrocitosi, i deficit coagulativi, la splenomegalia, l’epatomegalia, l’insufficienza midollare, le immunodeficienze congenite e acquisite, l’istiocitosi.
Quando è necessario consultare un ematologo pediatrico?
È necessario consultare l’Ematologo pediatra quando il pediatra o il medico di base sospetta una delle patologie sovra menzionate. Anche i neonati possono presentare dei disordini ematologici durante la prima settimana di vita: questi potranno essere diagnosticati attraverso un prelievo di sangue e una successiva analisi dell’HTC (ematocrito) il quale potrebbe risultare alterato.
Un altro fenomeno comune che può riguardare i neonati di 2-3 mesi, è l’anemia del lattante, ovvero l’abbassamento graduale e fisiologico della concentrazione di emoglobina nel sangue. Nonostante sia una condizione che normalmente si risolve da sé, è bene tenerla sotto controllo, soprattutto quando si presenta nei neonati pretermine per il rischio che si prolunghi in anemia della prematurità.
Come avviene la diagnosi in ematologia pediatrica?
La diagnosi delle malattie del sangue si basa su una serie di esami ed analisi. Oltre al prelievo di sangue e all'analisi dell'ematocrito, possono essere eseguite la conta delle cellule del sangue, l'esame del midollo osseo, la coagulazione del sangue e test genetici, tra gli altri.
L'accuratezza nella diagnosi è essenziale per determinare la natura e la gravità del problema ematologico e, di conseguenza, scegliere l'approccio terapeutico più appropriato. La visita con un ematologo pediatrico comprende anche una valutazione clinica dettagliata e un'anamnesi familiare, poiché molte patologie ematologiche possono avere una predisposizione genetica.